ESTERI

Wagner, “accordo con Minsk al collasso”: voci ritiro da Bielorussia

(Adnkronos) – Alcuni aspetti dell’accordo fra la Wagner, il Cremlino e la Bielorussia sarebbero già collassati. Lo scrive l’Institute for the Study of war (Isw), riferendo che, secondo una fonte interna russa, i mercenari di Yevgeny Prigozhin hanno avviato un primo ritiro dalla Bielorussia. L’8 agosto la fonte affermava che gruppi di 5-600 membri della Wagner venivano portati in autobus nelle regioni russe di Krasnodar Krai, Voronezh e Rostov. Una seconda partenza dalla Bielorussia dovrebbe avvenire il 13 agosto.  Secondo questa fonte e un’altra legata alla Wagner, i mercenari stanno probabilmente lasciando la Bielorussia perché il presidente del paese, Alexander Lukashenko, si rifiuta di pagare gli uomini della Wagner, dopo aver scoperto che non lo avrebbe fatto la Russia. Tuttavia un piccolo gruppo di istruttori della Wagner dovrebbe rimanere per addestrare le forze di Minsk.   Il think tank americano non ha ottenuto prove visive di un ritiro della Wagner dalla Bielorussia. Ma sottolinea che il probabile collasso dell’accordo raggiunto

Leggi di più...

Ucraina-Russia, “ipotesi incontro Putin-Zelensky a Dubai? Da Emirati ruolo crescente”

(Adnkronos) – “Ritengo che gli Emirati nell’area stiano assumendo un ruolo crescente, positivo, costruttivo e quindi incoraggerei la partecipazione a questo ruolo”. Così l’ambasciatore Armando Sanguini, che è stato ambasciatore italiano in Arabia Saudita, commenta con l’Adnkronos le rivelazioni, comparse sul giornale libanese in lingua francese L’Orient-Le Jour, riguardo all’ipotesi di un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky in occasione della conferenza sul clima, la Cop28, che si terrà tra novembre e dicembre a Dubai.   Secondo quanto rivelato dal giornale, il tentativo di mediazione di Mohammed bin Zayed, il presidente degli Emirati, sarebbe appoggiato, se non sollecitato, da Papa Francesco, che da mesi ha messo in campo il Vaticano per la ricerca di un’uscita negoziale al conflitto nel cuore dell’Europa. E per l’ambasciatore Sanguini, che è consulente scientifico dell’Ispi, questa azione coordinata non solo sarebbe “molto possibile”, ma anche “molto utile, perché vede in campo due realtà molto diverse e quindi potenzialmente molto complementari”.   Le rivelazioni sull’iniziativa

Leggi di più...

Polonia-Bielorussia, Varsavia vuole 10mila militari al confine

(Adnkronos) – La Polonia intende spostare 10mila militari sul confine con la Bielorussia, secondo quanto dichiarato dal ministro della Difesa Mariusz Błaszczak. “Circa 10mila soldati saranno al confine, dei quali 4mila direttamente a sostegno della guardia di frontiera e 6mila di riserva”, ha detto in un’intervista radiofonica.   “Sposteremo l’esercito più vicino al confine con la Bielorussia per spaventare l’aggressore in modo che non osi attaccarci”, ha poi aggiunto il ministro polacco. Ieri il vice ministro dell’Interno, Maciej Wąsik, aveva annunciato il dispiegamento di 2mila soldati sul confine della Bielorussia.  

Leggi di più...

Ucraina-Russia, tentato attacco con droni a Mosca e Sebastopoli

(Adnkronos) – Russia ancora nel mirino dei droni. La Difesa aerea russa ha abbattuto la notte scorsa 13 droni russi che volavano in direzione di Mosca e Sebastopoli. Lo rende noto il ministero, citato dalla Tass. Secondo l’agenzia, i due droni in direzione di Mosca sono stati distrutti dalle forze di difesa aerea nel cielo sopra il distretto di Maloyaroslavsky della regione di Kaluga e sul territorio del distretto di Odintsovo della regione di Mosca.   Altri due droni sono stati abbattuti mentre si avvicinavano a Sebastopoli, ed altri nove sono stati abbattuti prima di raggiungere l’obiettivo e sono caduti nel Mar Nero. Il ministero russo riferisce che non vi sarebbero state vittime o danni.  

Leggi di più...

Polonia, tensioni con Minsk: 2mila militari al confine con Bielorussia

(Adnkronos) – La Polonia conferma il dispiegamento di 2.000 militari al confine con la Bielorussia nel mezzo delle tensioni con Minsk. “Non si tratterà di mille rinforzi, ma di 2.000 militari – ha detto all’agenzia Pap il vice ministro dell’Interno polacco, Maciej Wasik, dopo le notizie dei giorni scorsi -. La decisione è stata presa dal Comitato di sicurezza”.  I militari verranno dispiegati nelle prossime due settimane. Saranno inviati nelle regioni di Podlachia e Lublino. “Tutti i tentativi di attraversamento sono organizzati e preparati dai servizi bielorussi”, ha accusato.  Ieri il ministro della Difesa, Mariusz Blaszczak, aveva ordinato il dispiegamento di altre truppe al confine dopo una richiesta della Guardia di frontiera, che chiedeva mille soldati in appoggio ai 2.000 già nell’area. La scorsa settimana le autorità polacche hanno denunciato l’ingresso di due elicotteri bielorussi nello spazio aereo polacco. Accuse respinte da Minsk. 

Leggi di più...

Guerra Ucraina-Russia: il punto su droni, F-16 e Leopard

(Adnkronos) – Sono sempre più utilizzati i droni navali nel quadro del conflitto in Ucraina, teatro dell’invasione russa iniziata il 24 febbraio dello scorso anno. Lo rileva l’aggiornamento quotidiano di intelligence diffuso dal ministero della Difesa di Londra, che analizza attacchi ucraini nel Mar Nero, in particolare contro le navi da rifornimento. “Anche se queste navi battono bandiera civile – si legge nella valutazione che indica le imbarcazioni Mt Sig e Mv Sparta IV – sono state appaltate da molto tempo per il trasporto di carburante e forniture militari tra Russia e Siria”.  “Dal 28 febbraio 2022 – si legge ancora – le navi militari russe non possono attraversare il Bosforo, motivo per cui le forze russe che si trovano in Siria e nel Mediterraneo dipendono in gran parte” da queste “navi civili”. E, secondo l’intelligence britannica, “le operazioni con droni Usv sono sempre più una componente importante della guerra navale moderna e possono essere rivolte contro gli anelli più

Leggi di più...

Ucraina-Russia, due droni abbattuti nei dintorni di Mosca

(Adnkronos) – Due droni ucraini da combattimento sono stati abbattuti dalla difesa aerea in due diversi punti dei dintorni di Mosca, ha reso noto il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin. I due droni, ha aggiunto, erano diretti sulla città. Uno dei due droni è precipitato nella zona di Domodedovo (dove c’è uno degli aeroporti che serve Mosca), a sud, e un secondo sull’autostrada per Minsk, a ovest. Il ministero della Difesa ha aggiunto che non ci sono state vittime o danni.  

Leggi di più...

Ucraina, Kiev: “Dopo l’estate escalation di attacchi dalla Russia con droni”

(Adnkronos) – L’Ucraina prevede un’escalation di attacchi dalla Russia, dopo la fine dell’estate. Il portavoce delle Forze armate ucraine, Yuri Ignat, ha lanciato un appello alla comunità internazionale perché non torni sul suo impegno di armare ed equipaggiare le forze ucraine in vista di quanto prevedibilmente rischia di accadere. “Di fatto è possibile un peggioramento in autunno”, ha affermato Ignat, secondo il quale Mosca compenserà la mancanza di missili con i droni. “Ci sono meno missili e più droni” ha affermato alla televisione ucraina, secondo quanto riporta Ukrinform. “I droni sono un tipo di munizione più economica. La Russia sta costruendo questo tipo di arsenale e l’Ucraina deve dotarsi dei mezzi per contrastarlo”.   “Come nell’agosto 2008, i nostri nemici saranno schiacciati e la Russia raggiungerà la pace alle sue condizioni” ha scritto su Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev.  “Gli Stati Uniti ed i loro vassalli allora chiaramente non avevano abbastanza esperienza”,

Leggi di più...

Ucraina-Russia, l’analisi: controffensiva Kiev è “deludente”

(Adnkronos) – Settimane dopo l’atteso inizio della controffensiva ucraina, quattro fonti occidentali citate dalla Cnn parlano di valutazioni sempre più “deludenti” sulla possibilità che le forze di Kiev riescano a liberare significative porzioni di territorio occupato dai russi. L’avvicinarsi dell’autunno, con il peggioramento delle condizioni meteo e del terreno, riduce la finestra entro la quale le forze di Kiev possono sperare in un progresso.  “Devono ancora vedere se nelle prossime due settimane vi è la possibilità di raggiungere qualche progresso. Ma per loro il vero progresso è cambiare l’equilibrio del conflitto. Penso sia estremamente improbabile”, dice un alto diplomatico occidentale alla Cnn. “I nostri briefing sono deludenti. Ci ricordano le sfide che devono affrontare. Questo è il momento più difficile della guerra”, afferma Mike Quigley, un deputato democratico americano reduce da un incontro in Europa con comandanti americani incaricati dell’addestramento di forze ucraine.   Il problema principale sono i diversi livelli delle linee difensive russe con campi minati e trincee.

Leggi di più...

Russia, Putin firma stop ad accordi fiscali con 38 Paesi fra cui l’Italia

(Adnkronos) – Vladimir Putin ha firmato un decreto in cui sospende gli accordi per evitare la doppia imposizione fiscale con 38 Paesi, fra cui l’Italia. Il provvedimento riguarda i Paesi considerati nemici. Solo Malta e il Giappone sono esclusi. Il decreto entra in vigore da oggi.   La Russia ha sottoscritto accordi per evitare la doppia imposizione fiscale – vale a dire per consentire ai contribuenti di non pagare due volte le tasse sullo stesso reddito quando lavorano all’estero – con 78 Pesi.  

Leggi di più...

Russia, 007 Gb: “Rosgvardia chiave per sicurezza regime di Putin”

(Adnkronos) – La Rosgvardia (guardia nazionale russa) “è una delle organizzazioni chiave per assicurare la sicurezza del regime” del presidente russo Vladimir Putin. Lo scrive il bollettino giornaliero dell’intelligence britannica, ricordando come il 4 agosto Putin abbia firmato la legge che permette alla Rosgvardia di munirsi di armi pesanti.   “Organizzazione tentacolare con un personale di 200mila uomini di prima linea, la Rosgvardia è stata creata nella sua forma attuale nel 2016 ed è guidata da Viktor Zolotov, ex guardia del corpo di Putin. La decisione di rafforzarla segue la fallita rivolta della Wagner in giugno”, ricorda il bollettino diffuso su Twitter.   “Malgrado le asserzioni di Zolotov che la sua forza abbia reagito ‘in modo eccellente’ durante l’ammutinnamento, non vi sono prove che la Rosgvardia abbia condotto azioni efficaci contro la Wagner”, scrive l’intelligence britannica notando che si trattava “esattamente della sorta di minaccia alla sicurezza interna che (Rosgvardia) avrebbe dovuto reprimere”. “Con Zolotov che aveva in precedenza suggerito

Leggi di più...

Niger, Ue: “Spazio per mediazione fino a giovedì”

(Adnkronos) – L’Unione europea vede “spazio per la mediazione” in Niger fino alla riunione straordinaria dei Paesi dell’Ecowas convocata per giovedì. Lo ha indicato Nabila Massrali, portavoce per gli affari esteri dell’Ue, secondo la quale esiste ancora la possibilità di risolvere diplomaticamente la crisi che si è aperta con il colpo di Stato compiuto dai membri della Guardia presidenziale, che controllano il Paese dal 26 luglio dopo aver arrestato il presidente Mohamed Bazoum. “Tuttavia, l’Ue continua a pensare che ci sia spazio per una mediazione fino a giovedì 10 agosto, data in cui l’Ecowas terrà un altro vertice straordinario sulla situazione in Niger”, ha dichiarato la portavoce, ribadendo il sostegno dell’Ue alla posizione dell’Ecowas, che non esclude un intervento militare nel Paese per riportare Bazoum al potere. “Questo colpo di Stato con la forza è una violazione dei principi democratici che sono alla base del potere politico nella regione”, ha affermato. Una delegazione composta da rappresentanti delle Nazioni Unite, dell’Ecowas

Leggi di più...

Ucraina, Medvedev: “Schiacceremo nemici”

(Adnkronos) – “Come nell’agosto 2008, i nostri nemici saranno schiacciati e la Russia raggiungerà la pace alle sue condizioni”. Lo ha scritto su Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, ricordando l’inizio dell’invasione russa della Georgia 15 anni fa, quando “le nostre forze armate punirono rapidamente e severamente gli sfacciati nazionalisti in cinque giorni, proteggendo dal nemico la nostra gente che viveva in Abkhazia e nell’Ossezia meridionale”. “Gli Stati Uniti ed i loro vassalli allora chiaramente non avevano abbastanza esperienza”, ha proseguito Medvedev che, tornando poi alla guerra in Ucraina e riferendosi ai Paesi occidentali, ha aggiunto: “Oggi stanno di nuovo conducendo una guerra criminale, cercando di cancellare la Russia dalla faccia della terra. L’intero sistema Nato sta praticamente combattendo apertamente contro di noi. Abbiamo forze sufficienti per risolvere tutti i compiti dell’operazione militare speciale”.

Leggi di più...

Allarme tornado negli Usa, 2 morti

(Adnkronos) – Almeno due morti e un milione di persone senza energia elettrica sulla costa orientale degli Usa a causa del maltempo. E’ emergenza dalla Pennsylvania alla Georgia. Secondo la Cnn, un 28enne è morto a causa di un fulmine a Florence, in Alabama, e un 15enne ha perso la vita in Carolina del Sud per la caduta di un albero. Forti piogge e venti fino a 112 chilometri orari hanno provocato conseguenze lunedì per più di 8.000 voli, con oltre 1.600 collegamenti cancellati, e lasciato senza energia elettrica un milione di utenze in Carolina del Nord, Pennsylvania, Georgia e Maryland. Il National Weather Service ha diramato un’allerta meteo per tornado per l’area metropolitana di Washington.

Leggi di più...

Polonia invia rinforzi al confine con la Bielorussia e accusa Minsk

(Adnkronos) – La Polonia, membro della Nato, ha accusato la vicina Bielorussia, alleata di Mosca nel conflitto in Ucraina, di organizzare il passaggio di profughi in territorio polacco e Varsavia pianifica l’invio di altri mille soldati al confine. “Abbiamo bisogno di molte più forze al confine”, ha detto il vice ministro dell’Interno polacco, Maciej Wasik, secondo quanto riporta l’agenzia Pap.  Stando alla Polizia di frontiera polacca, sabato 160 migranti hanno cercato di passare il confine tra Bielorussa e Polonia e domenica hanno provato a farlo in 147. Per il comandante della guardia di frontiera, Tomasz Praga, quest’anno i numeri sono significativamente più alti rispetto al 2022. Praga ha denunciato quella che considera parte di una guerra ibrida della Bielorussia contro la Polonia. “Non sarebbe possibile senza il coinvolgimento delle autorità bielorusse”, ha detto.   Si registrano anche casi frequenti di attacchi ad agenti e soldati polacchi da parte di profughi. Sinora al confine polacco con la Bielorussia sono già stati

Leggi di più...

Ucraina, Russia: “Formula Zelensky per la pace? Ultimatum senza senso”

(Adnkronos) – La Russia critica l’uso che “il regime di Kiev” e l’Occidente hanno fatto della conferenza di Gedda da cui hanno tentato di imporre “l’ultimatum senza senso” della formula di pace del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. A esprimersi così è stata la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, secondo la quale “promuovendo la ‘formula’ di Zelensky, il regime di Kiev e l’Occidente stanno cercando di sminuire la grande importanza delle iniziative presentate da altri Paesi e di monopolizzare il diritto a presentarle”.   Secondo Zakharova, “nessuno dei dieci punti” del piano sostenuto da Zelensky “è concepito per trovare una soluzione alla crisi attraverso colloqui e sforzi diplomatici”. “Tutti insieme costituiscono un ultimatum senza senso per la Russia”, ha insistito, accusando l’Ucraina – secondo l’agenzia Tass – di voler “prolungare” il conflitto. Per la portavoce, una futura formula di pace deve riaffermare “i fondamenti originari della sovranità ucraina”, compresi “neutralità” e il riconoscimento della “nuova realtà territoriale”

Leggi di più...

Ucraina, importanti risorse aeree Russia ma quali risultati? Il punto sulla guerra

(Adnkronos) – La Russia continua ad impegnare importanti risorse aeree a sostegno delle operazioni di terra, senza però riuscire ad ottenere risultati operativi soddisfacenti. Questo quanto riporta l’intelligence britannica nel suo ultimo rapporto sulla situazione in Ucraina, divulgato dal ministero della Difesa di Londra. “L’aeronautica russa continua a dispiegare costantemente risorse considerevoli a sostegno delle operazioni di terra, ma senza effetti operativi decisivi. Durante l’estate, gli aerei da combattimento tattici russi hanno in genere effettuato oltre 100 sortite al giorno, ma queste sono quasi sempre state ridotte ad operare sul territorio controllato dalla Russia a causa della minaccia costituita dalle difese aeree ucraine”.  “La Russia ha tentato di risolvere il problema utilizzando sempre più spesso bombe plananti con maggiore raggio d’azione. Gli aerei possono liberare questi ordigni a molti chilometri dai loro obiettivi, ma questo sistema non ha al momento dimostrato un’effettiva accuratezza”, continua.  Se inoltre – conclude – “all’inizio della controffensiva meridionale dell’Ucraina di giugno, gli elicotteri d’attacco russi

Leggi di più...

Ucraina-Russia, media: Erdogan proporrà a Putin cessate il fuoco anticipato

(Adnkronos) – Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, vuole proporre al suo omologo russo, Vladimir Putin, la ripresa dei colloqui di pace per raggiungere un cessate il fuoco anticipato durante i colloqui bilaterali in programma questo mese secondo le ultime notizie sulla guerra Ucraina-Russia. Lo ha riferito all’agenzia Sputnik una fonte dell’amministrazione turca.  “Il presidente offrirà la sua mediazione per risolvere il conflitto e ribadirà la tesi secondo cui non ci saranno vincitori della guerra e vinti nel processo di pace. Come sapete, Ankara ha più volte sostenuto un cessate il fuoco sostenibile e la ripresa delle trattative il prima possibile”, ha dichiarato la fonte.  “Continuiamo i nostri sforzi. Oggi il presidente è probabilmente l’unico leader mondiale che gode della sincera fiducia dei leader di Russia e Ucraina, che può essere in costante contatto con loro e che sta facendo tutto il possibile per portare la pace nella regione”, ha aggiunto.  Intanto la Russia ha riferito dell’abbattimento di un drone

Leggi di più...

Russia: “Non ci sono basi per accordo di pace”

(Adnkronos) – Non ci sono basi per un accordo con Kiev per la risoluzione del conflitto in Ucraina. A dichiararlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov in un’intervista al New York Times citata dalla Tass. “Al momento non ci sono motivi per un accordo. Continueremo l’operazione per il prossimo futuro”, ha affermato. Le autorità russe hanno ripetutamente affermato di essere pronte per i colloqui con l’Ucraina, sostenendo – come ha fatto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova – che il principale ostacolo in direzione dei colloqui è rappresentato dal decreto del presidente ucraino Vladimir Zelensky del 30 settembre 2022 che vieta qualsiasi trattativa con il presidente russo Vladimir Putin. Altro ostacolo, ha argomentato, è costituito dalle iniziative di Zelensky, ivi compresa la richiesta di un ritiro delle truppe russe dai territori invasi. La Russia, ha detto ancora peskov, vuole esercitare il controllo solo su quei territori che sono russi in base alla sua costituzione. “No”,

Leggi di più...

Niger, poche ore alla scadenza dell’ultimatum

(Adnkronos) – A poche ore dalla scadenza dell’ultimatum per il ripristino dell’ordine costituzionale in Niger ed il rilascio del presidente democraticamente eletto Mohamed Bazoum – scadenza fissata per questa sera dall’Ecowas -, squadre di vigilantes si sono appostate in nottata in vista di un possibile intervento militare da parte dei Paesi vicini in diversi punti della capitale Niamey, istituendo posti di blocco e fermando ed ispezionando i veicoli. A riferirne è la Dpa, spiegando che i giovani entrati a far parte delle squadre di vigilantes fanno parte dei comitati di sostegno che avevano organizzato le dimostrazioni a favore dei militari golpisti guidati dall’ex capo delle guardie del presidente rimosso il 26 luglio, generale Abdourahamane Tchiani. L’Ecowas, Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale, di cui fanno parte 15 paesi, ha dettato il suo ultimatum alla giunta golpista domenica scorsa, minacciando un intervento militare.

Leggi di più...

Hiroshima, 78 anni fa la bomba atomica

Tokio contro Mosca per minaccia nucleare (Adnkronos) – Nel 78esimo anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima – che il 6 agosto 1945 fece 140mila morti -, il premier giapponese Fumio Kishida ha attaccato apertamente la Russia per la minaccia di ricorrere alle armi nucleari. “Il Giappone, in qualità di unica nazione ad aver subito bombardamenti atomici in guerra, porterà avanti gli sforzi per costruire un mondo libero dal nucleare. Il percorso in questa direzione sta diventando sempre più difficile a causa delle profonde divisioni nella comunità internazionale sul disarmo nucleare e la minaccia nucleare della Russia. Data questa situazione, è tanto più importante ritrovare lo slancio internazionale verso la realizzazione di un mondo libero dal nucleare. La devastazione portata a Hiroshima e Nagasaki dalle armi nucleari non dovrà mai ripetersi”, ha affermato.  

Leggi di più...

Ucraina, esplosioni in tre regioni. Russia denuncia raid Kiev nel Donetsk

(Adnkronos) – Mentre nuove esplosioni sono state registrate nella notte in tre regioni ucraine – e allarmi antiaereo in altre tre – e si contano le vittime di un raid russo su un centro trasfusionale nel Kharkiv, come reso noto dallo stesso presidente Volodymyr Zelensky, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba torna a chiedere all’occidente una fornitura maggiore di armi all’esercito ucraino, inclusi aerei F-16 da combattimento. “La Russia non si fermerà finché non sarà fermata – ha scritto Kuleba sul suo account Twitter -. La comunità globale deve concentrarsi sull’imposizione di una pace giusta e duratura”. E per farlo, secondo Kuleba, c’è una sola ricetta: “Armare l’Ucraina, anche con F-16 per chiudere il cielo, e implementare la Formula di pace Ucraina”.  Mosca ha intanto denunciato incendi nell’università di Donetsk causati da raid ucraini.   

Leggi di più...

Terremoto nella notte in Cina: decine i feriti

centinaia di edifici crollati (Adnkronos) – Terremoto nella notte nel nordest della Cina. E’ di almeno 21 feriti, migliaia di persone evacuate e oltre cento edifici crollati il bilancio provvisorio, secondo i media locali, della scossa di magnitudo 5.7, registrato alle 2.34 ora locale (le 20.34 di ieri in Italia) nel nordest del Paese, con epicentro al confine tra le province dello Shandong e dello Hebei. I media locali parlano di quasi 20.000 persone che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni per raggiungere le oltre 20 strutture di ricovero temporaneo allestite dalle autorità.  La città più vicina all’epicentro è quella di Dezhou, con una popolazione di oltre 5,7 milioni di abitanti. Ma la scossa è stata avvertita fino a Pechino e a Shanghai. Successivamente alla scossa più forte ne sono state già registrate una sessantina di assestamento.  Almeno sei persone sono morte e altre quattro risultano disperse, in seguito alle forti piogge che si sono abbattute nella zona della città

Leggi di più...

Ucraina: “Porti Russia nel mirino”

Medvedev: “Kiev vuole catastrofe” (Adnkronos) – Porti della Russia nel mirino dell’Ucraina in una nuova fase cruciale della guerra. Kiev nelle ultime 48 ore ha dimostrato di poter colpire le navi russe, militari e russe, con droni marini. Gli attacchi sono stati documentati dalla diffusione di video relativi alle operazioni, che potrebbero non rimanere episodi isolati.   La nuova strategia appare destinata, secondo l’Ucraina, ad aprire un nuovo fronte del conflitto e a minare le certezze del nemico. I porti nel mirino di Kiev “ricadono in un’area a rischio guerra” ha evidenziato la Marina ucraina, accendendo i riflettori su Anapa, Novorossiysk, Gelendzhik, Tuapse, Sochi e Taman.  L’Ucraina non fa mistero delle sue intenzioni, vuole intensificare i suoi attacchi con droni contro obiettivi russi come ha dichiarato il segretario alla sicurezza nazionale del governo di Kiev, Oleksiy Danilov. “Gli obiettivi russi sono il miglior terreno di addestramento per le armi ucraine e la loro promozione sul mercato globale”, ha twittato. “Con

Leggi di più...

Sparatoria Tel Aviv, un morto

Ucciso anche il killer: “Era terrorista” (Adnkronos) – E’ morta la guardia municipale addetta alla sicurezza, ferita dopo essere intervenuta oggi a Tel Aviv per fermare un attentatore. Ad annunciarlo è stato l’ospedale Ichilov. Chen Amir, 42 anni, sposato, padre di tre figli, “è stato ucciso mentre cercava di impedire con il suo corpo un attacco più grave di quello compiuto e con la sua morte ha salvato molte vite”, si legge nella dichiarazione dell’ospedale, dove Ichilov era stato ricoverato dopo il ferimento. La famiglia ha deciso di donare gli organi.   Il terrorista ucciso oggi a Tel Aviv dopo aver gravemente ferito una guardia era un membro della Jihad islamica. Al momento dell’attacco aveva con sé un biglietto d’addio, ha reso noto il capo della polizia Kobi Shabtai al quotidiano Times of Israel. Secondo lo Shin Bet, Kamel Abu Bakr, 22 anni, residente a Rummanah, si era nascosto nel campo profughi di Jenin negli ultimi sei mesi. Abu Bakr

Leggi di più...

Mosca: “Intercettato drone Usa sul Mar Nero”

(Adnkronos) – Un caccia russo Su-30 ha intercettato un drone da ricognizione americano Mq-9A Reaper sul Mar Nero, impedendogli di violare lo spazio aereo russo. Lo hanno riferito le forze armate di Mosca, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Secondo la ricostruzione russa, i radar “hanno rilevato un bersaglio aereo in avvicinamento al confine di Stato della Federazione Russa. Per identificare l’obiettivo aereo e prevenire la violazione, è decollato un Su- 30. L’equipaggio del jet da combattimento russo ha identificato il bersaglio aereo come un drone Mq-9A Reaper della Us Air Force”. A quel punto, si legge sulla Tass, il velivolo senza pilota ha eseguito “un’inversione a U”. La Marina ucraina ha dichiarato che le acque di sei porti russi sul Mar Nero ricadono in un’area “a rischio guerra”. Lo riporta l’account Twitter del Kyiv Independent, precisando che i sei porti russi in questione sono quelli di Anapa, Novorossiysk, Gelendzhik, Tuapse, Sochi e Taman. La Marina russa ha identificato e distrutto

Leggi di più...

Golpe in Niger, ultimatum Francia

“Ripristinare democrazia entro domani” (Adnkronos) – Ultimatum della Francia ai golpisti in Niger. “La richiesta unanime della comunità internazionale, lo ripeto ancora una volta, è di ripristinare immediatamente la democrazia e prima della scadenza del termine fissato dai Paesi della regione, che cade domani. Quindi hanno fino a domani per rinunciare a questo avventurismo, a queste avventure personali, e ripristinare la democrazia in Niger”, ha dichiarato la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna, in un’intervista a Rfi, dopo aver incontrato a Parigi il primo ministro nigerino, Ouhoumoudou Mahamadou.  “Dobbiamo prendere molto sul serio la minaccia del ricorso all’intervento da parte di questi Paesi, è una minaccia credibile”, ha aggiunto Colonna, riferendosi all’ultimatum dei Paesi della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas), che hanno chiesto il ritorno al potere del presidente, Mohamed Bazoum, minacciando in caso contrario un intervento militare. In un’intervista a France Info, Colonna ha denunciato il golpe come “inaccettabile” e ha sottolineato che queste “pratiche non sono

Leggi di più...

Texas, giudice sospende divieto aborto…

(Adnkronos) – Accogliendo il ricorso di donne e medici, una giudice del Texas ha sospeso l’applicazione della nuova legge che vieta l’aborto dopo le prime sei settimane di gestazione per le donne che hanno gravidanze a rischio. La giudice Jessica Mangrum ha stabilito che ora i medici texani non rischiano di essere incriminati se decideranno “in buona fede” che le donne hanno bisogno dell’intervento. La legge entrata in vigore lo scorso anno, che prevede pesanti pene detentive e multe fino a 100mila dollari per i medici che violano il divieto, infatti viene considerata ambigua nel definire le emergenze mediche e di fatto – ha concluso la giudice -costringe i medici e negare o ritardare interventi vitali per donne per il timore di essere poi incriminati. Il ricorso era stato presentato da cinque donne che hanno denunciato lo stato del Texas perché a causa del bando è stata negata loro l’interruzione di gravidanza anche di fronte a rischi per la loro

Leggi di più...

Ucraina-Russia, “Putin continuerà guerra fino a elezioni Usa”: l’analisi

(Adnkronos) – Improbabile che il presidente russo Vladimir Putin modifichi il corso della guerra in Ucraina prima delle elezioni presidenziali in programma in Usa nel 2024. E’ il timore espresso da funzionari occidentali e statunitensi citati dalla Cnn, secondo i quali Putin starebbe portando avanti il conflitto in Ucraina tenendo anche in considerazione le elezioni presidenziali statunitensi. La sua speranza è che una sconfitta del presidente democratico Joe Biden l’anno prossimo – con la vittoria magari di Donald Trump – porti gli Stati Uniti a ridurre il loro sostegno all’Ucraina e quindi a migliorare la posizione negoziale della Russia.  Secondo i massimi funzionari della sicurezza nazionale, dell’intelligence e della diplomazia occidentali, le elezioni Usa potrebbero influenzare le decisioni di Putin in Ucraina, rendendo ancora meno probabile che la guerra si risolva entro la fine del prossimo anno. Un sondaggio della Cnn ha rilevato che la maggior parte degli americani si oppone al fatto che il Congresso fornisca ulteriori finanziamenti per

Leggi di più...

Polonia a Bielorussia: “Avete violato spazio aereo, ecco le prove”

(Adnkronos) – Il ministero degli Esteri polacco ha informato oggi di aver consegnato alle autorità di Minsk prove “affidabili” che attesterebbero la violazione dello spazio aereo polacco da parte di elicotteri bielorussi questa settimana, un fatto che ha accelerato i piani polacchi di rafforzamento della frontiera. “L’Ambasciata di Polonia a Minsk ha consegnato oggi al Ministero degli Esteri bielorusso informazioni dettagliate che confermano in maniera degna di fede che il primo agosto 2023 due elicotteri militari bielorussi hanno violato lo spazio aereo polacco”, riporta un comunicato del ministero.   “I dati presentati contraddicono la posizione della Bielorussia, espressa in dichiarazioni ufficiali del Ministero degli Esteri e della Difesa”, continua lo Stato polacco, che ha già denunciato che sia questo incidente che l’arrivo dei mercenari del gruppo Wagner nel Paese vicino pongono a rischio la propria sicurezza. Infine, Varsavia fa un appello alla Bielorussia affinché indaghi “urgentemente” su questo incidente e “riveda la sua posizione su questa vicenda”, e anche perché

Leggi di più...

Russia, Navalny condannato ad altri 19 anni di carcere

(Adnkronos) – Il leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, attualmente in una colonia penale, è stato condannato a un’ulteriore pena detentiva di 19 anni. Lo riporta la Bbc, ricordando che la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 20 anni per la principale voce critica nei confronti di Vladimir Putin. Navalny è stato dichiarato colpevole di aver fondato e finanziato un’organizzazione e attività estremiste.  Alla vigilia della sentenza l’oppositore del Cremlino aveva detto di aspettarsi ”una condanna stalinista”. Su Twitter aveva ricordato che nei suoi confronti sono stati “chiesti vent’anni. Me ne daranno 18. Sarà un periodo enorme”.  Navalny, che ha 47 anni, è stato arrestato nel 2021 dopo essere rientrato in Russia dalla Germania, dove era stato curato dopo un avvelenamento quasi fatale, per il quale ha accusato i servizi segreti interni russi. Nel marzo 2022 era stato condannato a nove anni di prigione, dopo essere stato riconosciuto colpevole di frode e oltraggio della corte. I sostenitori di Navalny hanno

Leggi di più...

Ucraina-Russia, comandante battaglione Azov torna in guerra: le foto

(Adnkronos) – Il battaglione Azov si prepara per tornare a recitare un ruolo da protagonista nella guerra tra Ucraina e Russia. Il battaglione ha diffuso su Telegram le immagini delle ultime esercitazioni e, nelle operazioni, spicca la presenza del comandante Denis Propokopenko.  L’ufficiale è uno dei militari rientrati in Ucraina circa un mese fa, dopo un lungo periodo trascorso in Turchia. Prokopenko, il suo vice Svyatoslav Palamar, il comandante della 36ma brigata del Corpo dei Marine Sergey Volynsky, l’alto ufficiale Oleg Khomenko e il comandante della 12ma brigata della Guardia nazionale Denis Shlega sono tornati in patria l’8 luglio con il presidente Volodymyr Zelensky, reduce dall’incontro in Turchia con Recep Tayyip Erdogan. Leopoli, dove sono stati accolti come eroi.  “La cosa più importante per oggi è che l’esercito ucraino ha preso l’iniziativa strategica in prima linea e sta avanzando ogni giorno, tornare in prima linea è il nostro obiettivo principale”, ha detto a luglio Prokopenko.   I cinque comandanti hanno

Leggi di più...

Ucraina-Russia, Kiev: “Ecco il piano di Mosca per portare Bielorussia in Guerra”

(Adnkronos) – L’Ucraina teme un attacco ‘false flag’ della Russia in Bielorussia per coinvolgere Minsk nella guerra. L’operazione, secondo i servizi di sicurezza di Kiev, verrebbe condotta con l’impiego di uomini della Wagner, la compagnia di mercenari guidata da Evgheny Prigozhin che da circa un mese ha stabilito la propria base in Bielorussia.  Il servizio di sicurezza dell’Ucraina, Sbu, in un comunicato pubblicato su Telegram afferma che Mosca ha inviato a Mozyr, dove si trova la raffineria, sue forze speciali, infiltrate tra i miliziani del gruppo Wagner trasferiti in Bielorussia dopo il fallito ammutinamento dello scorso giugno.   I servizi ucraini affermano di aver ottenuto queste informazioni da diverse fonti, compreso un militare russo catturato che avrebbe dovuto partecipare all’operazione, dopo aver ricevuto l’ordine di spostarsi in Bielorussia fingendo di essere un mercenario di Wagner.   La tensione sull’asse Varsavia-Minsk rimane altissima. La Polonia, due giorni fa, ha denunciato lo sconfinamento di due elicotteri delle forze armate bielorusse. Minsk, ridimensionando

Leggi di più...

Elicotteri sulla Polonia, Bielorussia respinge le accuse

(Adnkronos) – La Bielorussia ha condiviso con Varsavia dati di volo che confutano le accuse di violazione del confine della Polonia da parte di elicotteri Minsk. Lo ha affermato il ministero della Difesa bielorusso, che, “in collaborazione con il ministero degli Esteri, ha presentato alla parte polacca dati dettagliati sui voli dei propri mezzi aerei nella zona di confine il 1° agosto. I dati di volo confermano che non vi sono motivi per accusare i velivoli bielorussi di aver violato il confine di stato”. Secondo la parte bielorussa, gli elicotteri delle forze di difesa aerea bielorusse hanno effettuato voli a un’altitudine di 150-200 metri e non si sono mai avvicinati al confine di stato a meno di 1.900 metri. Il ministero ha invece sottolineato il fatto che un elicottero Mi-2 polacco stava volando a 200 metri dal confine. Inoltre, secondo il ministero della Difesa bielorusso, la parte polacca è stata debitamente informata dei voli programmati in elicottero. “Evidentemente, è assolutamente

Leggi di più...

Ucraina-Russia, “fallimenti Mosca messi a tacere per non seminare panico”

(Adnkronos) – “I più alti gradi del comando militare russo potrebbero aver ordinato ai milblogger di tacere sui problemi che possono essere attribuiti direttamente al comando militare russo per non seminare il panico in particolare sugli abitanti della Crimea”. Lo scrive l’Institute for the study of war (Isw), secondo cui “le reazioni molto tenui dei milblogger russi ai recenti attacchi contro la Crimea contrastano nettamente con le loro reazioni ai recenti attacchi di droni contro Mosca. I milblogger sono stati relativamente espliciti nel rispondere agli attacchi dei droni ucraini sulla città di Mosca negli ultimi giorni, con alcune fonti russe che hanno direttamente incolpato il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin per gli attacchi a causa dei fallimenti della sua amministrazione nel proteggere lo spazio aereo di Mosca”.   “Al contrario, la difesa delle posizioni russe in Crimea – prosegue l’Isw – è chiaramente responsabilità del capo di stato maggiore dell’esercito russo, il generale Valery Gerasimov, che è anche il comandante

Leggi di più...

Marocco, critica il re: condannato a 5 anni di carcere

(Adnkronos) – Un tribunale di Casablanca ha condannato a cinque anni di carcere Said Boukioud, 48 anni, riconosciuto colpevole di aver criticato il re del Marocco Mohammed VI su Facebook. O meglio, di aver contestato la normalizzazione dei rapporti tra Marocco e Israele ”in un modo che poteva essere interpretato come una critica al re”. Lo dichiara il suo avvocato, El Hassan Essouni, annunciando che presenterà ricorso nei confronti della sentenza ”dura e incomprensibile”. Marocco e Israele hanno normalizzato le loro relazioni nel dicembre del 2020, nell’ambito degli Accordi di Abramo mediati dagli Stati Uniti. Boukioud è stato condannato in base all’articolo 267-5 del Codice penale che prevede il carcere dai sei mesi ai due anni per chiunque contesti la monarchia.

Leggi di più...