ESTERI

Russia, da guerra civile in Usa a crollo Ue: l”oroscopo’ 2023 di Medvedev

(Adnkronos) – Ue, dilaniata dalla guerra tra il quarto Reich e la Francia. Su Twitter, con una serie di post, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev butta giù una lista di previsioni personali per il 2023. “A Capodanno, tutti si dedicano a fare previsioni – scrive – Molti avanzano ipotesi futuristiche, come se facessero a gara per individuare le più azzardate e persino le più assurde. Ecco il nostro umile contributo”. “Cosa può succedere nel 2023: 1. Il prezzo del petrolio salirà a 150 dollari al barile e il prezzo del gas supererà i 5.000 dollari per 1.000 metri cubi – scrive – 2. Il Regno Unito rientrerà nell’UE. 3. L’UE crollerà dopo il ritorno del Regno Unito; l’euro non sarà più utilizzato come valuta dell’UE”.  E ancora: “4. La Polonia e l’Ungheria occuperanno le regioni occidentali dell’ex Ucraina – scrive in un altro post Medvedev – 5. Verrà creato il Quarto Reich, che comprenderà

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Zelensky il giovane e Putin il vecchio, i 2 volti della guerra Ucraina-Russia

(Adnkronos) – Il giovane Volodymyr Zelensky e l’anziano Vladimir Putin, l’aggredito e l’aggressore, sono i due volti della guerra Ucraina-Russia, che ha sconvolto il mondo appena uscito dalla pandemia. Entrambi russofoni, sono i simboli dei due modi opposti di vedere il mondo dopo il crollo dell’Urss in cui sono nati. L’ex attore passato alla politica vede un futuro in Occidente, mentre l’ex agente del Kgb sogna di ricostruire una sorta di nuova Urss, sostituendo al comunismo un’ideologia nazionalista. E se Putin non nomina mai Zelensky, il secondo non esita a dire che, se il leader del Cremlino morisse, la guerra da lui scatenata finirebbe.  Zelensky, è stato incoronato uomo dell’anno da Time. E non c’è dubbio che abbia saputo incarnare lo spirito della resistenza dell’Ucraina di fronte all’aggressione russa del 24 febbraio. Da attore e politico, Zelensky ha capito fin dall’inizio l’importanza dei simboli. “Non voglio un passaggio, voglio munizioni”, ha detto agli Stati Uniti che gli proponevano la fuga

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Russia, Putin nomina Medvedev suo vice in Commissione militare

(Adnkronos) – Vladimir Putin nomina l’ex presidente Dmitry Medvedev primo vice presidente della commissione militare industriale. E’ quanto si legge in un decreto che comprende, oltre alla nomina dell’attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, anche altri cambiamenti all’interno dell’organismo permanente creato per applicare la politica statale nel settore dell’industria bellica, per fornire supporto militare-tecnico alla Difesa, alla sicurezza nazionale e alle forze dell’ordine. Putin è il presidente della commissione.  Il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, il capo degli Stati Maggiori, il generale Valery Gerasimov, il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale, Nikolai Patrushev,insieme ai capi dei servizi Fsb e delle altre agenzie di sicurezza, sono gli altri componenti della commissione. 

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Ucraina, Kiev: “Russia sia esclusa da Nazioni Unite”

(Adnkronos) – “L’Ucraina si appella agli stati membri dell’Onu affinché privino la Russia del suo status di membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu e che l’escludano dalle Nazioni Unite nel suo insieme”. E’ quanto si legge in una dichiarazione diffusa oggi dal ministero degli Esteri ucraino.  La nota era stata anticipata dal ministro Dmytro Kuleba in un intervento televisivo la notte di Natale: “Noi esprimeremo ufficialmente la nostra posizione – aveva detto – abbiamo una domanda molto semplice: la Russia ha il diritto di rimanere membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu ed essere all’interno delle Nazioni Unite?”. “Noi abbiamo una risposta convincente e ragionata: no, non ha più questo diritto”, aveva aggiunto.   

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Gas, Russia pronta a riaprire il gasdotto Yamal per rifornire l’Europa

(Adnkronos) – La Russia è pronta a riprendere le forniture di gas all’Europa attraverso il gasdotto Yamal-Europe, che in precedenza era stato interrotto per motivi politici. Lo ha annunciato il vice primo ministro russo Alexander Novak all’agenzia di stampa statale russa Tass. “Il mercato europeo rimane rilevante, poiché la carenza di gas persiste e abbiamo tutte le opportunità per riprendere le forniture. Ad esempio, il gasdotto Yamal-Europe, che è stato fermato per motivi politici, rimane inutilizzato”, ha detto Novak.  Secondo il Novak in 11 mesi del 2022 le forniture di gas naturale liquefatto sono aumentate a 19,4 miliardi di metri cubi, con una previsione di 21 miliardi entro fine anno. “Oggi – ha sottolineato – possiamo dire con certezza che c’è richiesta del nostro gas” da parte dei consumatori europei, “quindi continuiamo a vedere l’Europa come un potenziale mercato dei nostri prodotti. È chiaro tuttavia che contro di noi è stata avviata una campagna su larga scala, che si è

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Guerra Ucraina, Russia punta a aprire nuovo fronte: lo scenario

(Adnkronos) – L’esercito russo intende lanciare un’offensiva in un’altra direzione del fronte, oltre agli attacchi in corso vicino a Bakhmut e Avdiivka. Lo ha detto il portavoce del Gruppo delle forze orientali dell’esercito ucraino Serhiy Cherevaty, sottolineando che l’est dell’Ucraina rimane “il teatro principale delle operazioni militari, dove il nemico ha concentrato la maggior parte delle forze”. Ogni giorno, la Federazione Russa usa l’artiglieria, lanciarazzi multipli, cerca di colpire le posizioni ucraine con il fuoco dei carri armati e usa l’aviazione.  “Gli occupanti russi stanno cercando di avanzare in tre direzioni principali: Bakhmutskyi, Avdiivskyi, e ora cercheranno di effettuare azioni di controffensiva a Lymanskyi. I militari ucraini, sotto una costante raffica di fuoco, mostrando eroismo di massa, non permettono al nemico di sfondare le nostre difese e infliggono perdite sistematiche”, ha detto Cherevaty, secondo cui “più di 50 occupanti sono stati uccisi e circa 80 feriti nella sola direzione di Bakhmut”.   Intanto, “gli invasori russi stanno perdendo migliaia di

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Guerra Ucraina, Putin: “Russia pronta a negoziati, Kiev non vuole”

(Adnkronos) – La Russia è pronta a negoziare per porre fine alla guerra, l’Ucraina però non è disponibile. E’ il quadro che il presidente russo Vladimir Putin delinea in un’intervista alla tv Rossiya 1. “Stiamo agendo nella giusta direzione, stiamo tutelando i nostri interessi nazionali, gli interessi dei nostri cittadini, la nostra gente. E semplicemente non abbiamo altra scelta che proteggere i nostri cittadini”, le parole di Putin. “Ma siamo pronti a negoziare con tutti i soggetti coinvolti in questo processo su alcune soluzioni accettabili: ma non siamo noi a rifiutare i negoziati, sono loro”.  Putin si esprime anche sulla reazione della popolazione russa davanti all”operazione militare’: la mobilitazione disposta dal Cremlino ha spinto migliaia di cittadini a lasciare il paese. “Non c’è nulla di sorprendente nel fatto che qualcuno non si sia comportato come un vero patriota, no. Perché in ogni società ci sono sempre persone che, prima di tutto, pensano ai propri interessi personali. Ad essere onesti, non

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Ucraina, raid Russia a Natale: colpita Kherson, almeno 10 morti

(Adnkronos) – Raid della Russia anche nelle ore di Natale, con Kherson nel mirino. Le forze armate dell’Ucraina fanno il punto sulle azioni che Mosca ha condotto colpendo diverse aree del paese: dall’Oblast di Kharkhiv a Bakhmut, centro cruciale delle ostilità nelle ultime settimane. Nell’aggiornamento diffuso oggi dallo stato maggiore di Kiev, si fa riferimento al lancio di 5 missili e ad un raid aereo, oltre ad ampio uso di artiglieria, per colpire persone. Nella giornata di ieri, nella città sono stati registrati almeno 10 morti e 55 feriti: 18 persone sarebbero in gravi condizioni, secondo le informazioni diffuse dal governatore dell’oblast, Yaroslav Yanushevych.    

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Ucraina, Zelensky: “Russia può aumentare attacchi a Natale”‘

(Adnkronos) – La Russia potrebbe intensificare gli attacchi contro l’Ucraina sotto Natale. Intanto, Mosca “sta incrementando il trasferimento per via ferroviaria di personale, equipaggiamento militare e munizioni verso le aree di combattimento”, sottolinea lo stato maggiore ucraino, citato da Ukrainska Pravda. I russi, si legge ancora, continuano a concentrare i loro sforzi per condurre offensive sui fronti di Lyman, Bakhmut e Avdiivka.  Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito la popolazione del rischio che i russi intensifichino i loro attacchi nel periodo natalizio. “Ricordate chi combatte contro di noi. Con l’avvicinarsi della stagione festiva, i terroristi russi possono essere nuovamente attivi. Disprezzano i valori cristiani e i valori in generale. Per questo, per favore, fate attenzione agli allarmi aerei, aiutatevi e prendetevi cura gli uni degli altri”, ha detto Zelensky.  Nel citare le sue parole, il sito Ukrainska Pravda ha ricordato che, per la prima volta dal 16 dicembre, nel mar Nero sono entrate navi da guerra russe con missili

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Russia-Ucraina, Putin per ora sta perdendo la guerra all’Europa

(Adnkronos) – Dieci mesi di guerra all’Ucraina. Quella che doveva essere un’operazione speciale lampo si è impantanata in un conflitto di posizione. Vladimir Putin è un’altra volta di fronte a un bivio: prendere atto della realtà e predisporsi a un negoziato serio per arrivare prima a una tregua e poi alla pace oppure lanciare una nuova larga offensiva per provare un’altra volta a piegare la resistenza di Volodymyr Zelensky, sempre sostenuto dal fronte Occidentale che tiene insieme Europa e, soprattutto per quanto riguarda armi e denaro, gli Stati Uniti.   Gli analisti si dividono, tra chi prevede una nuova accelerazione della guerra nei primi mesi del 2023 con la Russia sempre convinta di poter ottenere il risultato pieno, l’annessione di più territorio ucraino possibile, e chi, al contrario, ritiene che ci siano gli elementi per pensare che il costo dell’offensiva stia diventando sempre più insostenibile anche per Putin. Difficile andare oltre con le previsioni.   Si possono però registrare alcuni

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Ucraina, Russia verso taglio produzione petrolio del 5-7%

(Adnkronos) – La Russia potrebbe tagliare del 5-7 per cento la sua produzione di petrolio all’inizio del 2023, ovvero di 500mila-700mila di barili al giorno. Lo ha annunciato il vice primo ministro russo Alexander Novak intervistato dalla televisione di Stato Rossiya 24. Si tratta, ha spiegato Novak, di una risposta ai limiti imposti dal G7 al prezzo del petrolio esportato dalla Russia. Il vice premier ha poi aggiunto che Mosca non venderà il suo petrolio a quei Paesi che hanno aderito al tetto massimo di 60 dollari al barile entrato in vigore lo scorso 5 dicembre. 

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Ucraina: “Uccisi 100.950 militari Russia”

(Adnkronos) – La Russia ha perso nell’ultimo giorno 550 uomini, facendo salire a 100.950 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.   Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 100.950 uomini, 3.005 carri armati, 5.986 mezzi corazzati, 1.984 sistemi d’artiglieria, 414 lanciarazzi multipli, 212 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 283 aerei, 267 elicotteri, 4.622 autoveicoli, 16 unità navali e 1.698 droni.  

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Russia: “Usa ascoltino voce della ragione prima di scontro diretto”

(Adnkronos) – “Si può solo sperare che Washington ascolti la voce della ragione e non lasci che la situazione degeneri fino al punto di uno scontro diretto tra Russia e Stati Uniti”. Lo ha detto in un’intervista alla Tass Alexander Darchiev, direttore del dipartimento nordamericano del ministero degli Esteri russo, sottolineando che sono stati gli Usa che “hanno iniziato a far girare il volano per distruggere le relazioni bilaterali”.  “Washington ha deciso di autoisolarsi da Mosca, ma ora sta cercando di scaricare la colpa, come se qualcun altro avesse portato quelle relazioni al punto di non ritorno, non l’attuale amministrazione”, ha detto. “Non stiamo cercando di reciderli completamente, ma non tollereremo provocazioni che non ci lascino altra scelta”. 

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Ucraina, Russia: “Zelensky figlio di put…. dell’Occidente” – Video

(Adnkronos) – “Zelensky è il figlio di puttana” dell’Occidente. E’ l’attacco di Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, al presidente dell’Ucraina, reduce dal viaggio a Washington e dall’incontro col presidente degli Stati Uniti Joe Biden. “Apparentemente” Usa e Europa “hanno agito sulla base del principio per cui Zelensky sia il loro figlio di puttana e per questo gli è permesso tutto. Non è solo il loro figlio di puttana, è anche il loro strumento per contrastare il nostro paese”. Questo approccio, secondo Zakharova, “aumenta il senso di impunità di Kiev e spinge” l’Ucraina “verso passi estremamente pericolosi, dalle conseguenze imprevedibili”. 

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Ucraina-Russia, Putin: “Patriot sistema vecchio, troveremo antidoto”

(Adnkronos) – I sistema di difesa missilistici Patriot sono “vecchi” sistemi e la Russia “troverà sempre un antidoto”. Così il presidente russo Vladimir Putin ha commentato la decisione americana sulle nuove forniture di armi all’Ucraina. “Riguardo ai Patriot, si tratta di un sistema piuttosto vecchio e che non funziona bene quanto i nostri S-300”, ha dichiarato. “Chi è contro di noi crede che si tratti di un’arma di difesa, è quello che dicono. Ma è tutto nella loro mente e troveremo sempre un antidoto. La Russia abbatterà il sistema dei Patriot”. “Quindi stanno solo perdendo tempo, stanno solo prolungando il conflitto”.  

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Strage Bucha, indagine Nyt conferma ruolo soldati Russia

(Adnkronos) – Paracadutisti russi del 234esimo reggimento d’assalto aereo. Sarebbero loro i responsabili della strage di Bucha, occupata dalle forze armate russe per oltre un mese all’inizio della guerra. Lo rivela il New York Times, che ha condotto un’indagine su quello che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito ”un genocidio” e ha diffuso un video che prova la responsabilità dell’unità militare russa nell’uccisione di civili in una particolare strada di Bucha, Yablunska Street. Smentendo, quindi, la posizione di Mosca che parla di ”provocazioni da parte di ucraini radicali”.  “I soldati hanno interrogato e giustiziato uomini disarmati in età da combattimento e ucciso persone che inconsapevolmente incrociavano le loro strade, che si trattasse di bambini in fuga con le loro famiglie, gente del posto che sperava di trovare generi alimentari o persone che cercavano semplicemente di tornare a casa in bicicletta”, ha riferito il New York Times. “Quasi tutte le vittime che abbiamo identificato in Yablunska Street erano civili o

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Zelensky al Congresso Usa.

 “Mi hanno chiesto di portare a Lei questa bandiera, al Congresso americano, ai deputati e senatori le cui decisioni possono salvare milioni di vite”. Così Volodymyr Zelensky ha donato alla Speaker Nancy Pelosi una bandiera dell’Ucraina che le firme ed i messaggi dei soldati al fronte, sottolineando che questa “è il simbolo della nostra vittoria”. A sua volta, la leader democratica ha consegnato al presidente ucraino una bandiera americana ripiegata in una teca: “Questa bandiera ha sventolato oggi sul Campidoglio in onore della visita del presidente”, ha detto. (Adnkronos)

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Ucraina, Russia: “Usa hanno confermato ruolo diretto in conflitto”

(Adnkronos) – Gli Stati Uniti hanno confermato il loro ”coinvolgimento diretto” nel conflitto in Ucraina ospitando a Washington il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e difendendo il diritto di Kiev di condurre attacchi in Crimea. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova parlando di ”ulteriore conferma della partecipazione diretta degli americani alle ostilità a fianco delle forze armate ucraine”.  Zakharova ha poi affermato che “l’esercito ucraino è diventato un esercito mercenario con istruttori stranieri” e “con mercenari provenienti direttamente da paesi dell’Occidente”. 

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Israele, nasce nuovo governo Netanyahu

(Adnkronos) – Il premier incaricato Benjamin Netanyahu è riuscito a formare un nuovo governo in Israele poco prima della scadenza della mezzanotte. ”Grazie all’enorme sostegno della popolazione alle scorse elezioni, sono stato in grado di formare un governo che lavorerà per il bene di tutti gli israeliani”, ha scritto Netanyahu su Twitter annunciando di aver telefonato al presidente Isaac Herzog per informarlo. E spiegandogli che, oltre al Likud di cui è leader, nel nuovo governo saranno rappresentati Sionismo Religioso, le formazioni ultraortodosse Shas e Giudaismo unito nella Torah, Otzma Yehudit e Noam.  Il Jerusalem Post spiega che la coalizione di governo cercherà di prestare giuramento entro la fine della prossima settimana, anche se l’ultima data per l’insediamento di Netnayahu è fissata per il 2 gennaio. Lo stesso giornale sottolinea che potrebbe volerci un’altra settimana per conoscere gli accordi finali.  Ex primo ministro più longevo della storia d’Israele, Netanyahu ha vinto le elezioni del primo novembre alla testa di un’alleanza che

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Ucraina, Kiev: 100mila soldati Russia uccisi da inizio guerra

(Adnkronos) – Sono centomila, secondo il ministero della Difesa di Kiev, i soldati russi che sono stati uccisi in Ucraina dall’inizio dell’aggressione lanciata lo scorso 24 febbraio dal presidente Vladimir Putin. Nel bollettino diffuso oggi dallo Stato Maggiore delle forze armate ucraine si legge anche che in trecento giorni di guerra sono stati eliminati tremila carri armati e seimila veicoli corazzati.  Il ministero della Difesa ucraino ironizza poi sul ministro della Difesa russo Sergei Shoigu affermando che ”è una strana coincidenza” che Mosca abbia assegnato riconoscimento a 100mila soldati russi. 

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Ucraina-Russia, Zelensky arrivato negli Usa

(Adnkronos) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato negli Stati Uniti. Lo riporta la Cbs spiegando che è atterrato alla Joint Base Andrews.   Gli Stati Uniti hanno garantito la sicurezza del viaggio del presidente ucraino verso Washington e lo faranno anche per il ritorno, ha detto intanto il portavoce del consiglio di Sicurezza della Casa Bianca, John Kirby. “Stiamo lavorando di pari passo con lo staff di Zelensky per garantire che possa fare questo viaggio in sicurezza, sia in arrivo negli Stati Uniti che al ritorno”, ha detto Kirby aggiungendo: “Continueremo a sostenere le sue esigenze di viaggio”.”Per ovvi motivi non entrerò troppo nei dettagli sulle misure di sicurezza che sono state prese per portare qui il presidente ucraino”, ha aggiunto parlando alla Cnn.  Il presidente americano Joe Biden parlerà con il suo omologo ucraino della necessità di arrivare a ”una pace giusta” in Ucraina, ha poi spiegato Kirby durante l’intervista. Il presidente Biden, ha detto ancora, ha

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Russia dispiegherà unità militari al confine con la Finlandia

(Adnkronos) – Unità militari russe di nuova formazione saranno dispiegate vicino al confine con la Finlandia, poiché sia ​​la Finlandia che la vicina Svezia stanno cercando di entrare nella Nato. Lo ha annunciato il ministro della Difesa Sergei Shoigu durante un incontro con il presidente russo Vladimir Putin e i vertici della difesa. Secondo l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, controllata dallo stato, Shoigu ha affermato che la decisione è necessaria “a causa del volontà della Nato di aumentare la sua presenza vicino ai confini della Russia ed estendere l’alleanza ‘a spese’ della Finlandia e della Svezia”.  In risposta, il governo finlandese ha dichiarato che c’era “una serie di inesattezze ed errori fattuali” nel discorso di Shoigu e ha sottolineato che la Finlandia fa le sue scelte di politica di sicurezza in modo indipendente. “Shoigu ha torto nel dire che la Finlandia è stata trascinata nella Nato”, ha detto il governo finlandese. La Finlandia e la Russia condividono un confine

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Guerra Ucraina, Putin: “Russia avrà nuovi missili ipersonici”

(Adnkronos) – La flotta russa sarà dotata a partire dai primi giorni di gennaio di nuovi missili da crociera ipersonici Zircon. Ad annunciarlo è il presidente russo, Vladimir Putin: “All’inizio di gennaio – dice – la fregata Ammiraglio Gorchkov sarà in servizio con nuovi missili Zircon, che non hanno equivalenti al mondo”.   Putin promette di raggiungere tutti gli obiettivi di quella che Mosca definisce la sua “operazione speciale” in Ucraina e si impegna a fornire alle proprie forze armate qualunque mezzo esse richiedano per essere sostenute. Nell’incontro di fine anno con i responsabili della difesa del paese, ai quali illustra i piani militari della Russia, Putin garantisce che si assicurerà del fatto che le forze nucleari del paese siano pronte al combattimento e chiarisce che non ci saranno limiti finanziari ai contributi del governo ai militari. Dopo aver definito i soldati russi e i capi della difesa degli “eroi”, il leader russo accusa la Nato di usare tutta la

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Ucraina, 007 Gb: “Forze Russia poco addestrate per combattimenti da strada”

(Adnkronos) – I combattimenti nelle aree edificate richiedono unità altamente addestrate. E’ pertanto improbabile che questo tipo di scontri favorisca le forze della Russia in campo da Mosca. A scriverlo è l’intelligence britannica nell’ultimo rapporto sulla situazione sul campo in Ucraina, divulgato dal ministero della Difesa di Londra. “L’esercito russo e i militari del gruppo Wagner hanno fatto piccoli progressi sul limite orientale della città di Bakhmut, nell’oblast di Donetsk”, vi si legge. “La fanteria russa dispone probabilmente ora di un punto d’appoggio nelle aree industriali orientali della città, e a tratti è avanzata nei quartieri residenziali. Sono in corso combattimenti di strada”.   “Dal giugno scorso – prosegue – nel settore di Bakhmut si sono verificati intensi scontri, ma le linee del fronte si sono attestate principalmente in aperta campagna intorno alla zona orientale della città. Dall’avanzata russa a Lysychansk e Siverodonetsk di luglio, la guerra è proseguita sotto forma di combattimenti poco prolungati nel tempo e su larga

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Ucraina, Kiev: “Uccisi circa 100mila soldati Russia”

(Adnkronos) – Sono circa 100mila i soldati dell’esercito della Russia uccisi dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina. A fornire il bilancio è lo stato maggiore dell’esercito ucraino sul suo account Facebook, precisando che 99.740 militari mandati al fronte hanno perso la vita in combattimento, 510 dei quali nelle ultime 24 ore. I carri blindati distrutti sono 3002, assieme a 1972 sistemi di artiglieria e 212 sistemi antiaerei. Le forze ucraine, rende noto il bollettino, hanno inoltre distrutto 282 aerei, 267 elicotteri, 1688 droni, 653 missili cruise, 16 imbarcazioni, 4608 tra tank e depositi e 178 pezzi di “equipaggiamento speciale”.    

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Russia, esplode gasdotto verso Ucraina: 3 morti

(Adnkronos) – Almeno tre persone sono morte nell’esplosione che ha colpito un gasdotto russo verso l’Europa che attraversa l’Ucraina nella sezione di raccordo di Urengoy-Pomary-Uzhgorod. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Ria Novosti, citando le autorità locali.  Non è stato precisato se la deflagrazione abbia avuto conseguenze per i flussi di gas. L’incendio divampato dopo l’incidente avvenuto durante i lavori di manutenzione programmati è stato spento. L’Urengoy-Pomary-Uzhgorod è uno dei più antichi gasdotti che collega la Russia e l’Europa attraverso l’Ucraina.  

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Russia prende le distanze da Wikipedia, nasce Knowledge

(Adnkronos) – La Russia prende definitivamente le distanze da Wikipedia e crea un proprio portale, Knowledge. Lo ha annunciato il ministro russo dello Sviluppo digitale Maxut Shadayev, spiegando alla Ria Novosti che Knowledge sarà disponibile nel primo trimestre del 2023.  Un tribunale russo aveva in precedenza condannato il proprietario di Wikipedia Wikimedia Foundation a pagare una multa di due milioni di rubli, l’euivalente di 32.600 dollari, per notizie diffuse in merito alla guerra in Ucraina e per non aver cancellato informazioni che Mosca aveva chiesto di rimuovere. 

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Russia prende le distanze da Wikipedia, nasce Knowledge

(Adnkronos) – La Russia prende definitivamente le distanze da Wikipedia e crea un proprio portale, Knowledge. Lo ha annunciato il ministro russo dello Sviluppo digitale Maxut Shadayev, spiegando alla Ria Novosti che Knowledge sarà disponibile nel primo trimestre del 2023.  Un tribunale russo aveva in precedenza condannato il proprietario di Wikipedia Wikimedia Foundation a pagare una multa di due milioni di rubli, l’euivalente di 32.600 dollari, per notizie diffuse in merito alla guerra in Ucraina e per non aver cancellato informazioni che Mosca aveva chiesto di rimuovere. 

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Ucraina: “Uccisi oltre 99.230 militari Russia”

(Adnkronos) – La Russia ha perso nell’ultimo giorno 500 uomini, facendo salire a 99.230 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.   Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 99.230 uomini, 2.995 carri armati, 5.974 mezzi corazzati, 1.960 sistemi d’artiglieria, 410 lanciarazzi multipli, 212 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 281 aerei, 266 elicotteri, 4.599 autoveicoli, 16 unità navali e 1.653 droni.  

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Bielorussia, Lukashenko: “Da oggi dispiegati missili S-400 e Iskander”

(Adnkronos) – “Oggi i sistemi missilistici S-400 e Iskander, che ci sono stati dati dalla Russia, sono stati dispiegati in Bielorussia”. Lo ha dichiarato il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, nel corso di una conferenza stampa dopo il colloquio con il leader russo, Vladimir Putin. I missili erano stati forniti dalla Russia lo scorso 21 novembre.  Russia e Bielorussia hanno concordato di proseguire con le esercitazioni militari congiunte, ha sottolineato Putin, a seguito del lungo colloquio avuto con il suo omologo bielorusso. Durante l’incontro, tra le altre cose, sono state discusse le questioni relative alla creazione di uno spazio di difesa comune tra i due Paesi. Nel corso della conferenza stampa Putin ha detto inoltre di mantenere “rapporti di lavoro con molti colleghi, tra cui Macron”.  “Io e Vladimir Putin diciamo abitualmente che la Russia e la Bielorussia sono aperte al dialogo con altri Paesi, compresi quelli europei” ha dichiarato Lukashenko dopo il vertice oggi a Minsk. “Spero che presto gli

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Tetto Ue a prezzo gas, Russia: “Inaccettabile, reagiremo”

(Adnkronos) – E’ “inaccettabile” e rappresenta una “violazione” dei processi che regolano il mercato. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha commentato l’approvazione da parte del Consiglio Energia di un meccanismo di correzione di mercato, che prevede un tetto per il prezzo del gas naturale a 180 euro al megawattora.   “Ci vorrà tempo perché Mosca soppesi i pro e i contro e decida una risposta alle nuove sanzioni sul gas, ma verranno presi provvedimenti”, ha detto Peskov, citato dall’agenzia Tass. 

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“Atlantia4Ukraine”: festa di Natale per i rifugiati

Il progetto “Atlantia4Ukraine” è nato lo scorso marzo da un’idea dei lavoratori di Atlantia per realizzare un’iniziativa a concreto supporto della comunità di profughi a Roma e in aggiunta allo stanziamento di 1 milione di euro, deciso dal CdA della società, da destinare al finanziamento di varie iniziative umanitarie affidate alla Comunità di Sant’Egidio e alla Caritas Italiana, in sostegno dei profughi ucraini rifugiati nel nostro Paese. E’ così che è nato il “Summer Camp”, un’area dedicata alle mamme e bambini ucraini che ha aperto le porte a giugno nel complesso di Villa Fassini, un’area verde di 24.000 mq dove sono state allestite attività di intrattenimento, sport e giochi per i bambini dai 4 ai 14 anni. Il progetto, chiamato “Atlantia4Ukraine”, si è svolto anche grazie alla collaborazione attiva di diverse istituzioni, in primis il Comune di Roma, il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento della Protezione Civile, l’Ambasciata Ucraina in Italia. Con la fine dell’estate Atlantia, grazie al network

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Ucraina-Russia, Putin pensava di conquistare Kiev in 13 ore: il retroscena

(Adnkronos) – Tredici ore. Tante, secondo il presidente russo Vladimir Putin, sarebbero state necessarie all’esercito della Russia per conquistare Kiev. Lo rivela il New York Times parlando delle prospettive ottimiste del presidente russo circa l’invasione dell’Ucraina lanciata lo scorso 24 febbraio. Aveva anche già provveduto alla distribuzione delle uniformi per la parata della vittoria, mentre il Consiglio per la sicurezza nazionale riteneva che le truppe russe fossero abbastanza forti da resistere anche ai soldati americani. Eppure, scrive il New York Times, i russi si sono spesso trovati a maneggiare armi degli anni Quaranta, decifrare informazioni scaricate da Internet su come usare un fucile da cecchino, mappe vecchie e informazioni approssimative.  Secondo i piani di Putin, il 26esimo reggimento dei carri armati avrebbe dovuto attraversare il confine con l’Ucraina e attraversare il fiume Dnipro entro 24 ore, nonostante non avesse equipaggiamento o rinforzi. La realtà ha invece visto i militari ucraini mettere in ginocchio gli aggressori russi. E in generali, a

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Russia, “Putin vuole Bielorussia in guerra”

“Lukashenko ha accolto personalmente Putin all’aeroporto di Minsk. Putin visita la Bielorussia per la prima volta dal giugno 2019. Presumibilmente, è arrivato per persuadere Lukashenko a un coinvolgimento diretto nella guerra” della Russia contro l’Ucraina. Così su Twitter Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno di Kiev. Immediata la smentita del Cremlino. “Queste sono stupide falsificazioni. Falsificazioni senza fondamento”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmytry Peskov, rispondendo a Minsk alle domande dei giornalisti sulle notizie di pressioni russe per spingere la Bielorussia a partecipare direttamente al conflitto. “La Bielorussia è il partner e l’alleato numero uno per la Federazione russa. E’ con la Bielorussia che abbiamo il sistema di maggiore integrazione. Nessuno costringe nessuno. Ciascuno intraprende i passi che meglio corrispondono agli interessi dei nostri popoli e della nostra Unione”, ha detto Peskov, citato dall’agenzia si stato bielorussa BeLta, riferendosi all’entità sovranazionale che unisce i due paesi. Alla domanda se la guerra in Ucraina oscurerà il resto dell’agenda, Peskov ha

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Ucraina, Russia invia cantanti e attori in prima linea per risollevare morale truppe

(Adnkronos) – Cantanti d’opera, attori e artistici circensi sono stati inviati da Mosca in prima linea, al fronte in Ucraina, con l’obiettivo di ”risollevare il morale delle truppe” russe. Lo afferma il ministero della Difesa britannico citando una decisione del ministero della Difesa russo. Secondo Londra si tratta di uno sforzo ”improbabile” rivolto al ”morale fragile” delle truppe russe che ”continua a essere motivo di vulnerabilità notevole” dei soldati inviati da Mosca.  “La musica militare e l’intrattenimento organizzato per le truppe schierate hanno una lunga storia in molti eserciti, ma in Russia sono fortemente intrecciati con il concetto di educazione politica ideologica dell’era sovietica”, si legge in una nota dell’intelligence britannica. “Il morale fragile quasi certamente continua ad essere una vulnerabilità significativa in gran parte delle forze russe”, prosegue il testo, sottolineando che ”le preoccupazioni dei soldati si concentrano principalmente sul numero di vittime molto elevato, su una scarsa leadership, problemi salariali, mancanza di equipaggiamento e munizioni e mancanza di

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Berlino, esploso acquario con 1.500 pesci

Berlino, esploso acquario con 1.500 pesci tropicali: strade allagate (Adnkronos) – Una potente esplosione è stata registrata nell’acquario Sea Life dell’Hotel DomAquarée, in centro a Berlino. Lo riferisce la Dpa spiegando che ”è esploso un grande serbatoio dell’acquario” e ”l’acqua si sta riversando in strada”, con la conseguente ”chiusura della circolazione”. Sul posto sono intervenuti un centinaio di vigili del fuoco, mentre non è al momento chiara la causa che ha provocato la deflagrazione.  L’edificio DomAquarée ospita l’acquario Sea Life e il cosiddetto AquaDom, una vasca gigante dove si trovano 1.500 specie di pesci tropicali e che rappresenta una popolare attrazione turistica. L’AquaDom è “il più grande acquario cilindrico indipendente del mondo”, secondo il sito web di DomAquarée. 

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