SOSTENIBILITÀ

Ricerca, cambiamenti ambientali: alla Sapienza dialogo interdisciplinare

(Adnkronos) – ‘Varie scienze, un solo obiettivo’. Questo lo slogan e il nome della giornata di confronto e di dibattito sui cambiamenti ambientali, osservati dalle diverse discipline scientifiche all’Università la Sapienza di Roma, che si è tenuta oggi nell’Aula Falcone Borsellino della Facoltà di Giurisprudenza. L’idea del Polo Universitario era di far incontrare rappresentanti dei diversi dipartimenti dell’Ateneo, per confrontarsi scientificamente sui temi relativi alle variazioni ambientali. È la prima volta che una comunità scientifica così grande e prestigiosa si confronta su un tema del genere, interessando contemporaneamente giurisprudenza, economia, ingegneria, psicologia, architettura, archeologia, sociologia e scienze della terra.   Coinvolti nel dibattito Marino Bonaiuto del Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione, Paolo Carafa del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e Prorettore per il Patrimonio archeologico, Daniela Esposito Direttrice del Dipartimento di Storia disegno e restauro dell’architettura, Maurizio Franzini Dipartimento di Economia e diritto, Francesco Napolitano Direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale e Prorettore per

Leggi di più...

Acquisti sostenibili, un italiano su tre pronto a pagare di più

(Adnkronos) – Il 46% degli italiani è pronto a scendere a compromessi sullo stile di vita a beneficio dell’ambiente, ad esempio consumando meno energia, mangiando meno carne o limitando la plastica monouso, e il 31% è disposto a fare acquisti sostenibili, anche se questo ha un impatto sulle sue finanze. E’ quanto emerso da un nuovo sondaggio realizzato da Ipsos per l’edizione 2023 del Salone della Csr e dell’innovazione sociale, condotto a maggio 2023 su un campione di 1000 persone over 16. I risultati complessivi del report verranno presentati in anteprima all’edizione nazionale del Salone, il 4 ottobre all’università Bocconi di Milano, durante la prima delle tre giornate di incontri e confronti dedicati al tema ‘Abitare il cambiamento’.  I primi dati diffusi mettono in evidenza una novità importante: ormai è chiaro ai cittadini che la transizione sostenibile ha un costo e che perseguirla richiede e richiederà di distogliere risorse da altri ambiti o di aumentare il prelievo fiscale, se non

Leggi di più...

Eni, la zona delle piattaforma al largo di Ravenna habitat perfetto per la cozza selvaggia

(Adnkronos) – Si chiama Cozza selvaggia, perché non viene coltivata ma “cresce dove vuole lei”. Questa pregiata varietà di cozza nasce spontaneamente in Romagna, sotto i piloni delle piattaforme Eni e ogni anno nel periodo che va da fine maggio a settembre viene raccolta dai pescatori di due Cooperative locali.  “Eni avrebbe comunque la necessità di raccogliere queste cozze per evitare la resistenza al moto ondoso sui piloni – spiega Stefano Fabbri, Responsabile Permitting Distretto Centro-Settentrionale Eni – e quindi in accordo con l’Amministrazione ma soprattutto con i pescatori, si è trovata questa sinergia che permette di coniugare quello che è l’aspetto industriale ad un aspetto socio economico che può portare un reciproco interesse per la raccolta di questo prodotto. Peraltro è un prodotto di nicchia ma di alta qualità che viene poi commercializzato non solo a Ravenna ma in tutta la Romagna e nelle regioni limitrofe.”  In Romagna ci sono circa una cinquantina di strutture Eni che producono idrocarburi.

Leggi di più...

Innovazione, i nuovi sistemi ibridi Italtherm centrano tutti obiettivi sostenibilità

(Adnkronos) – I nuovi sistemi ibridi splittati di Italtherm centrano tutti gli obiettivi della sostenibilità. L’azienda italiana specializzata nel settore del riscaldamento e della climatizzazione, presenta così il nuovo sistema Hybrid E-volution, una soluzione che unisce il meglio degli impianti di riscaldamento a condensazione e condizionamento in pompa di calore. Italtherm spiega che il sistema utilizza infatti un sistema idronico (che impiega cioè l’acqua come vettore per la distribuzione di energia) per il riscaldamento, e il gas refrigerante R32 a basso impatto ambientale per il condizionamento, il tutto con una sola unità esterna.   Nell’ottica del risparmio, i sistemi ibridi rappresentano la scelta più attuale sia per le nuove installazioni che per le ristrutturazioni edilizie. Gli ibridi “factory made”, sottolineano gli esperti dell’azienda made in Italy, permettono di massimizzare il rendimento energetico in quanto caldaia, pompa di calore, schede elettroniche e logiche di funzionamento fanno capo ad un unico produttore, Italtherm, che garantisce prestazioni sempre ottimali sfruttando al meglio le

Leggi di più...

Caldo, condizionatori e risparmio in bolletta: il vademecum Enea

(Adnkronos) – Posizionamento, tecnologia, incentivi oltre alla consueta manutenzione. Con l’inizio della stagione estiva Enea fornisce una serie di indicazioni pratiche per raffrescare le proprie abitazioni in modo efficiente per risparmiare in bolletta e salvaguardare l’ambiente.   “Il climatizzatore è tra gli elettrodomestici che incide maggiormente sulla bolletta, per questo è fondamentale in primo luogo verificarne l’efficienza, controllando che i filtri siano in perfette condizioni d’uso. Infatti, oltre a batteri, muffe e pollini, nei filtri si accumulano polveri che, ostruendo il flusso dell’aria, rendono più difficoltoso e dispendioso raggiungere la temperatura richiesta”, raccomanda Nicolandrea Calabrese, responsabile Laboratorio Enea di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano.   “Senza la giusta manutenzione – aggiunge – tutti i climatizzatori tendono a lavorare sotto sforzo, consumando fino al 30% in più di energia elettrica rispetto ai parametri di fabbrica. Oltre ai consumi più alti, il climatizzatore non manutenuto subisce un’usura maggiore, con un rischio più elevato di danneggiamento e necessità di ricorrere a

Leggi di più...

Sostenibilità, dal gioco responsabile all’ambiente: il Rapporto Integrato di Codere

(Adnkronos) – Codere, multinazionale attiva nel settore dei giochi in Spagna e America Latina, ha pubblicato il suo Rapporto Integrato 2022 (disponibile sul sito istituzionale del gruppo): il documento, che comprende l’Informativa di carattere non finanziario della compagnia, riflette l’attività del Gruppo Codere nel corso dell’ultimo anno, nel segno dell’impegno e della responsabilità nei confronti dei gruppi di interesse dell’organizzazione.   Un anno intenso, di ripresa dopo la pandemia, dopo la ristrutturazione finanziaria del gruppo e dopo la quotazione alla borsa statunitense, Nasdaq, di Codere Online – fa sapere l’azienda in una nota – Dal 2007, Codere svolge un esercizio di trasparenza, consolidando su base annuale tutte le informazioni di interesse sull’andamento del gruppo. Attraverso questo rapporto, dal 2018 è stata data risposta anche alle linee guida del Global Reporting Initiative, per ottemperare alla legge 11/2018, del 28 dicembre, in materia di informazioni non finanziarie e diversità. Uno strumento strategico che cerca di migliorare la qualità delle informazioni trasmesse dall’organizzazione

Leggi di più...

In un filmato della NASA le emissioni di anidride carbonica in 3D

(Adnkronos) – I danni arrecati ogni giorno al nostro Pianeta non sono immediatamente invisibili e rischiano quindi di non essere percepiti nella loro reale misura. Un nuovo filmato della NASA, l’agenzia spaziale statunitense, colma questa lacuna e svela i movimenti dei flussi di anidride carbonica sulla superficie terrestre, rendendoli tridimensionali. Il video, realizzato grazie ai sofisticati apparecchi dello Scientific Visualization Studio dell’Agenzia, rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme suonato dalla comunità scientifica in materia di difesa dell’ambiente. 

Leggi di più...

Micro e piccole imprese protagoniste della Green Economy

(Adnkronos) – Nell’ultimo quinquennio sono state 472.630 le micro e piccole imprese (rispettivamente 377.880 e 94.750) che hanno effettuato eco-investimenti su un totale di 531mila aziende. Confrontando i quinquenni 2011-2015 e 2017-2021, le micro e piccole hanno aumentato la quota di investimenti green rispettivamente del 44,8% e del 36,1% (medie e grandi insieme +39,7%). E’ stato presentato oggi al Seminario di Fondazione Symbola ‘Artigiani del futuro 100 Storie’, promosso da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani, ed è stato consegnato alle imprese presenti all’evento e inserite nella ricerca l’attestato ‘Artigiani del futuro’, un riconoscimento per l’esemplare testimonianza di impresa italiana ispirata ai valori dell’artigianato.   IL TERRITORIO – Il rapporto racconta attraverso numeri e storie il valore dell’artigianato e delle piccole imprese, un sistema che alimenta la capacità di affrontare le sfide del futuro legate all’innovazione e alla sostenibilità. Guardando al territorio, le imprese artigiane rappresentano un vero e proprio presidio dell’economia nei piccoli comuni, in cui rappresentano il 99,4%

Leggi di più...

Buone pratiche green, al via la XII edizione del Premio Vivere a Spreco Zero

(Adnkronos) – Le buone pratiche non vanno in vacanza: la campagna Spreco Zero di Last Minute Market lancia il bando della 12esima edizione del Premio Vivere a Spreco Zero.  Il contest si rivolge a enti pubblici, imprese, cittadini, scuole, associazioni per individuare e promuovere i progetti e le azioni concrete e virtuose nell’ambito del contrasto allo spreco di alimenti, acqua, energia, della prevenzione dei rifiuti, della mobilità sostenibile, della riduzione del consumo di suolo, dell’uso efficiente delle risorse naturali, dell’educazione alimentare e alla sostenibilità, della promozione dell’economia circolare e, in generale, di una visione sostenibile in armonia con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un premio dedicato ai progetti innovativi e potenzialmente replicabili in altri contesti.  Vivere a #sprecozero è una denominazione mutuata dal saggio omonimo dell’economista Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market e della campagna Spreco Zero, un libro pubblicato nel 2011 da Marsilio (‘Vivere a Spreco Zero. Una rivoluzione alla portata di tutti’). Il premio si

Leggi di più...

Cobat, su batterie e recupero materia con l’Ecofactory risponde all’Europa

(Adnkronos) – Batterie al litio, motore della transizione verso la mobilità sostenibile, protagoniste dell’economia circolare grazie al recupero di materia del prodotto giunto a fine vita, sono al centro dell’operato di Cobat, piattaforma multiconsortile e multifiliera al servizio dell’economia circolare.   “Come il nuovo Regolamento sulle batterie appena approvato in Parlamento Europeo ricorda a tutti con innegabile evidenza, il recupero di materie prime e seconde dai prodotti giunti a fine vita resta uno dei pilastri fondanti di un approccio circolare nei sistemi produttivi ed economici. In Cobat ne siamo convinti da sempre, per questo, nel 2014, abbiamo avviato, insieme a Cnr- Iccom, una ricerca volta ad efficientare il processo di recupero del litio e degli altri metalli – spiega Michele Zilla, consigliere d’amministrazione di Cobat Ecofactory – Questo processo, che è brevettato a livello europeo, prevede una via prima meccanica e poi idrometallurgica, capace di ovviare ai limiti del processo pirometallurgico”.  “Il processo è il cuore pulsante di Cobat Ecofactory

Leggi di più...

Sostenibilità, ambiente, approvvigionamento, persone e consumi: i progressi di Ferrero

(Adnkronos) – Il Gruppo Ferrero ha annunciato oggi di essere sulla buona strada per raggiungere i principali obiettivi di sostenibilità. I progressi di Ferrero sono documentati nel 14° Rapporto di Sostenibilità del Gruppo, che evidenzia i passi compiuti durante l’esercizio 2021/22 nei quattro pilastri fondamentali: protezione dell’ambiente, approvvigionamento sostenibile, promozione del consumo responsabile e valorizzazione delle persone.   “L’anno finanziario è stato particolarmente impegnativo: è scoppiata una guerra, le catene di approvvigionamento sono state interrotte, i costi dell’energia sono aumentati e l’inflazione è cresciuta insieme al costo delle materie prime – ha dichiarato Giovanni Ferrero, Executive Chairman del Gruppo Ferrero – Di fronte a queste sfide, Ferrero non solo è stata in grado di crescere, ma anche di compiere notevoli progressi in diversi dei nostri obiettivi di sostenibilità e, in alcuni casi, di superarli”.   Come parte del Ferrero Farming Values (Ffv), un framework cross-commodity, il Gruppo si impegna a supportare e migliorare l’approvvigionamento sostenibile dei propri ingredienti, oltre a

Leggi di più...

Torna Biodiversità in volo, Fondazione Una e Federparchi contro il bracconaggio

(Adnkronos) – Dopo i tre appuntamenti del 2022 nei Parchi Nazionali del Gran Paradiso, D’Abruzzo, Lazio e Molise e nel Parco Regionale della Maremma, torna il progetto Biodiversità in volo di Fondazione Una – Uomo, Natura, Ambiente e Federparchi, dedicato alla sensibilizzazione contro il bracconaggio e alla salvaguardia delle specie protette. Il Parco Regionale dei Nebrodi con il progetto di reintroduzione dell’avvoltoio grifone sul territorio italiano e l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo con la sua area ricca di biodiversità sono i protagonisti della nuova edizione.   Dopo circa 50 anni di assenza, l’avvoltoio, estremamente vulnerabile sotto il profilo conservazionistico, è infatti tornato presente nelle Rocche del Crasto con una colonia di circa 100 individui. In Sicilia, il grifone è tornato a nidificare nel 2005, grazie al progetto di ricostituzione della popolazione curato dall’Ente Parco dei Nebrodi già nel 1998 utilizzando esemplari provenienti dalla Spagna. Il ritorno di questi grandi avvoltoi nei Nebrodi assume un grande rilievo sia per lo

Leggi di più...

Isole minori, indice di sostenibilità al 40%

(Adnkronos) – C’è ancora molto da fare in Italia per la piena sostenibilità delle isole minori rispetto alla gestione dei rifiuti, della mobilità a zero emissioni, del ciclo delle acque, dell’energia da fonti rinnovabili e della lotta al consumo di suolo: tra le più virtuose Tremiti, Egadi, Eolie, Pelagie e Capraia. E’ quanto emerge dal V rapporto ‘Isole Sostenibili – Le sfide della transizione ecologica nelle isole minori’ curato dall’Osservatorio sulle isole minori di Legambiente e Cnr-Iia: su 27 piccole isole marittime abitate prese in esame in Italia, l’indice di sostenibilità medio, calcolato per la prima volta dall’Osservatorio tenendo conto delle performance legate a temi come consumo di suolo, rifiuti, acqua, energia, aree protette, mobilità e regolamenti edilizi, è pari al 40%.   “Guardando alle singole isole, tra quelle più avanzate nel percorso di sostenibilità ci sono le isole Tremiti con un indice pari al 53%, seguite dalle Isole Egadi (Favignana, Marettimo, Levanzo), le Eolie (Lipari, Vulcano, Stromboli, Panarea, Filicudi e Alicudi),

Leggi di più...

Sostenibilità, D’Adamo (Sisal): “Strategia basata su inclusione e azzeramento gender gap”

(Adnkronos) – “La nostra strategia di gestione del personale è parte fondamentale della nostra visione aziendale, orientata alla sostenibilità e all’inclusione. Per capire su quali direttive operare per raggiungere i nostri obiettivi siamo partiti dall’analisi dei dati della composizione della popolazione Sisal ed abbiamo individuato cinque pilastri: generazioni, gender, multiculturalità, disabilità e comunità Lgbt+. Abbiamo quindi individuato obiettivi molto sfidanti, alcuni dei quali già in parte raggiunti, come nel caso dell’azzeramento del gender gap che è stato ridotto del 50% rispetto al 2020, passando dal 12% al 6%”. Così Ruggero D’Adamo, Chief People Officer di Sisal, a margine del primo Sisal Talk (il ciclo di incontri che ha l’obiettivo di rafforzare il dialogo con gli stakeholder sui temi chiave della strategia di crescita di lungo periodo), durante il quale è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità del 2022 dell’azienda.  Nel corso dell’anno passato, Sisal, uno dei principali operatori nel settore del gioco regolamentato, attualmente attivo in Italia, Marocco e Turchia,

Leggi di più...

Sostenibilità, Durante (Sisal): “Innovazione è driver di responsabilità sociale”

(Adnkronos) – Per Sisal, uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato, attualmente attivo in Italia, Marocco e Turchia, l’innovazione non è soltanto una leva di business ma anche e soprattutto un driver di responsabilità sociale.   “Siamo profondamente convinti che l’innovazione possa creare valore per le persone che lavorano in azienda, per i nostri consumatori e per le comunità in cui operiamo – spiega Francesco Durante, Ceo di Sisal, a margine del primo Sisal Talk, durante il quale è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Sisal – L’innovazione ci ha permesso infatti di sviluppare degli strumenti di protezione per i giocatori, di investire in nuove competenze tecnologiche e digitali che aumentano la digital employability delle persone che lavorano in Sisal e di creare hub tecnologici che offrono un contributo positivo alle comunità dove operiamo. L’innovazione, quindi, ci aiuta nella costruzione di un futuro più inclusivo, digitale e responsabile”.  Il modello di sostenibilità di Sisal è

Leggi di più...

Sostenibilità, Sisal: 22mila punti vendita e 2000 dipendenti formati sul gioco responsabile

(Adnkronos) – Oltre 22mila punti vendita e quasi 2000 dipendenti formati sul gioco responsabile; 996 persone assunte nel 2022 e dimezzato il Gender Pay Gap in due anni; 100% dell’energia elettrica certificata da fonti rinnovabili nel Gruppo e 100% dei data center alimentati da fonti rinnovabili in Italia. Sono i numeri del Bilancio di Sostenibilità 2022 Sisal presentati in occasione dell’inaugurazione del ciclo di eventi Sisal Talk per rafforzare il dialogo con gli stakeholder sui temi chiave della strategia di crescita di lungo periodo.  “Il 2022 è stato un anno molto positivo per Sisal con il consolidamento della nostra posizione di leadership nel mercato online, l’aggiudicazione di due nuove concessioni in Marocco e Tunisia e risultati importanti nella realizzazione della nostra agenda di sostenibilità 2030 – ha dichiarato Francesco Durante, Ceo di Sisal – È stato anche un anno di grandi investimenti in persone e competenze, con mille nuovi colleghi che hanno iniziato una nuova esperienza professionale in Sisal. Oggi

Leggi di più...

Trasformare gli investimenti ESG in crescita finanziaria

(Adnkronos) – Quando si tratta di investimenti ESG uno degli obiettivi principali per un’azienda è come riuscire a trasformarli in crescita finanziaria ovvero come acquisire concretamente valore dall’aver effettuato investimenti sostenibili. La condizione essenziale a monte di tale processo è considerare la crescita finanziaria come spinta e motivazione per integrare i fattori ESG nella strategia aziendale. Ma in concreto esiste una formula che permetta di traformare gli investimenti ESG in crescita finanziaria? La risposta è affermativa secondo quanto emerso in un recente studio effettuato da McKinsey, multinazionale di consulenza strategica, che ha coinvolto oltre 1.100 imprenditori e professionisti che lavorano per diverse società in 90 Paesi.   La ricerca avrebbe individuato le caratteristiche comuni alle aziende che hanno raggiunto un impatto considerevole dai propri sforzi in termini di ESG. Tra i dati principali, emerge che il 90% delle aziende prende in considerazione almeno uno dei tre fattori ESG (Environmental, Social, Governance). Oltre due terzi degli intervistati afferma di aver ottenuto

Leggi di più...

Calabria, A2A: 35 mln di valore economico distribuito sul territorio nel 2022

(Adnkronos) – Trentacinque milioni di euro il valore economico distribuito sul territorio nel 2022; 10,9 milioni di euro investiti per il mantenimento e lo sviluppo di impianti e servizi; 12,9 milioni di euro di ordini a fornitori locali; 496 GWh di energia rinnovabile prodotta; circa 200mila tonnellate di CO2 evitate grazie alla produzione idroelettrica e fotovoltaica. Sono alcuni dei dati della seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Calabria, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo A2A sul territorio nel 2022 e i piani di attività previsti per i prossimi anni.  “Nonostante il 2022 sia stato caratterizzato da uno scenario economico e geopolitico complesso, abbiamo aumentato gli investimenti per efficientare i nostri impianti e i nostri servizi portandoli a 10,9 milioni, l’80% in più rispetto al 2021, e distribuito sul territorio 35 milioni di euro di valore economico. Risultati che testimoniano l’impegno tangibile del Gruppo in questa regione, frutto anche del dialogo aperto con gli stakeholder

Leggi di più...

Clima, nel 2022 in Europa caldo estremo, siccità e incendi ma aumentano le rinnovabili

(Adnkronos) – “Il cambiamento climatico sta imponendo un notevole sacrificio a livello umano, economico e ambientale in Europa, il continente che si sta riscaldando più rapidamente al mondo. L’anno 2022 è stato caratterizzato da condizioni di caldo estremo, siccità e incendi. Le temperature della superficie del mare in tutta Europa hanno raggiunto nuovi massimi, accompagnati da ondate di calore marino. Inoltre, lo scioglimento dei ghiacciai è stato senza precedenti”. E’ quanto rivela il rapporto sullo Stato Europeo del Clima, 2022, il secondo di una serie a cadenza annuale, prodotto congiuntamente dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (World Meteorological Organization – Wmo) e dal Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service – C3S).   Il rapporto mostra come dagli anni ’80 l’Europa si stia riscaldando in misura doppia rispetto alla media globale, con conseguenze di ampia portata sul tessuto socioeconomico e sugli ecosistemi della stessa regione. Nel 2022, l’Europa si trovava circa 2,3 °C al di sopra della media preindustriale

Leggi di più...

Cravatte sostenibili realizzate con i tessuti ricavati dagli agrumi

(Adnkronos) – Una collezione di cravatte sostenibili realizzate con i tessuti ricavati dagli agrumi: nasce la E. Marinella made with Orange Fiber, una capsule collection composta da cravatte, pochette da taschino e foulard sostenibili realizzata dallo storico brand di sartoria napoletana E. Marinella utilizzando il tessuto sostenibile ricavato dagli agrumi prodotto da Orange Fiber.   Tutto parte dagli scarti dell’arancia. Attraverso un innovativo processo si estrae una cellulosa di alta qualità adatta alla filatura che viene trasformata prima in filato e infine in tessuto. “Guardare al futuro senza dimenticare le nostre radici è fondamentale per noi – osserva Maurizio Marinella – Da più di 100 anni, l’azienda Marinella ha dedicato il suo impegno alla produzione sartoriale, celebrando la tradizione artigianale italiana. Ogni nostro prodotto è il frutto di una passione tramandata nel tempo che si fonde con uno sguardo rivolto al futuro e questa collaborazione con Orange Fiber ne è l’esempio. Le nostre cravatte sono il perfetto equilibrio tra storia

Leggi di più...

Caldo, Sima: “Dopo intense piogge rischio invasione zanzare e zecche”

(Adnkronos) – “L’ondata di caldo in arrivo nel nostro paese associata alle forti piogge dei giorni scorsi rappresenta un fattore di rischio per la salute umana, reso ancor più elevato dal determinarsi di condizioni che favoriscono l’invasione sul territorio di insetti quali zecche e zanzare”. L’allarme arriva dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) che invita la popolazione ad assumere comportamenti corretti per tutelare la propria salute.   “Il repentino innalzamento delle temperature in tutta Italia giunge dopo giorni di intense piogge che hanno fatto crescere e sviluppare a ritmo molto veloce la vegetazione anche nelle aree urbane – spiega il presidente Alessandro Miani – Si sono così create le condizioni ottimali per il proliferare di insetti quali zecche, cavallette e zanzare tigri, che trovano il loro habitat naturale sia nella parte terminale della vegetazione, come le fronde di alberi e piante che scendono verso il basso, sia nell’erba incolta. Animali che sono attratti dall’anidride carbonica che emettiamo con la

Leggi di più...

Svolta negli USA, le rinnovabili superano il carbone

(Adnkronos) – Spesso criticati per i loro stili di vita e le abitudini di consumo, gli Stati Uniti e gli statunitensi hanno però raggiunto negli ultimi mesi un traguardo molto importante per la salvaguardia del Pianeta. Emerge infatti, da una revisione dei dati federali curata dal portale di settore E&E News, il sorpasso delle rinnovabili sul carbone, la fonte energetica più inquinante. La svolta è significativa, soprattutto se paragonata alla situazione del 2008, quando il carbone rappresentava circa la metà della produzione elettrica del Paese. 

Leggi di più...

Q8 lancia innovativo biocarburante Q8 HVO+ e le nuove formulazioni dei prodotti Q8 Hi Perform

(Adnkronos) – In linea con gli obiettivi di una mobilità più sostenibile Q8 lancia sul mercato nazionale Q8 HVO+, il biocarburante prodotto da materie prime rinnovabili con formulazione esclusiva, e le nuove versioni della linea prodotti Q8 Hi Perform con un’innovativa formulazione a minore impatto ambientale. Q8 HVO+ è disponibile già da domani su circa 30 stazioni di servizio dislocate in tutta Italia, che verranno ulteriormente incrementate grazie ad un piano di crescita pluriennale in linea con la domanda di mercato. Rispetto ad un gasolio tradizionale, Q8 HVO+ consente una notevole riduzione delle emissioni di CO2 calcolate sull’intero ciclo di vita del prodotto, arrivando ad abbattere fino al 90% di emissioni.   Il nuovo prodotto è compatibile con la gran parte di motori diesel di più recente produzione, sia dei mezzi dedicati al trasporto pesante che delle automobili, in quanto assolutamente assimilabile al gasolio tradizionale. Il prodotto base per la formulazione del Q8 HVO+ è l’HVO (Hydrotreated Vegetabile Oil), un

Leggi di più...

1 impresa su 2 vuole investire in Esg entro la fine del 2023

(Adnkronos) – Un’impresa su due intende investire entro la fine del 2023 per essere più sostenibile. È quanto emerge dai dati d’aggiornamento di Asseprim Focus, l’Osservatorio economico dei servizi professionali all’impresa realizzato da Asseprim (la Federazione nazionale dei servizi professionali per le imprese) con Format Research. Il 51% degli imprenditori vuole migliorare la propria azienda avvicinandola ai canoni della sostenibilità aziendale, ambientale e in termini di welfare. Più nello specifico, il 35% delle imprese dei servizi professionali dichiara di aver già implementato misure legate a questo tema nel recente passato. Il 17% delle imprese del comparto dichiara, inoltre, di aver provveduto (o di essere in procinto di provvedere) ad adattare il proprio modello di business alla luce dei nuovi parametri Esg (Environmental – ambiente, Social – società, Governance). Il dato è più accentuato presso le imprese guidate da imprenditori under 42.   “Il tema della sostenibilità è oggi di vitale importanza per le aziende. Appare pertanto indispensabile sensibilizzare sul tema

Leggi di più...

NexumStp ottiene la certificazione di parità di genere

(Adnkronos) – NexumStp ha ottenuto la certificazione di parità di genere. Per la società di consulenza che assiste oltre 20 mila clienti in tutta Italia, principalmente pmi, si tratta di un traguardo fondamentale e di una conferma dell’impegno sui temi esg. La certificazione secondo la norma Uni/pdr 125:2022 ha una validità di tre anni e sarà soggetta a monitoraggio annuale. Attesta che l’azienda è conforme ai requisiti definiti per garantire un sistema realmente inclusivo che rispetti la diversità di genere sul posto di lavoro, sulla base di dati e obiettivi misurabili. La valutazione è stata realizzata attraverso un audit a cura di RINA sulla base di sei indicatori: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità retributiva di genere e tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.  “NexumStp – dichiara Maria Rita Fortunato, chief human resources officer di Nexumstp – è un’azienda people centric e questo riconoscimento è per noi il coronamento di

Leggi di più...

Finanza sostenibile, le nuove misure della Commissione Ue

(Adnkronos) – La Commissione europea ha presentato un nuovo pacchetto di misure per costruire e rafforzare le basi del quadro dell’Ue per la finanza sostenibile. La transizione verso un’economia climaticamente neutra e sostenibile entro il 2050 offre nuove opportunità per le imprese e i cittadini in tutta l’Unione Europea. Molte aziende e investitori hanno già intrapreso il loro percorso di sostenibilità, come testimonia la dimensione crescente degli investimenti sostenibili. Tuttavia, anche le aziende e gli investitori devono affrontare sfide in questa transizione, soprattutto quando si tratta di rispettare i nuovi obblighi di informativa e rendicontazione.  L’obiettivo del pacchetto europeo è garantire che il quadro finanziario sostenibile dell’Ue continui a sostenere le imprese e il settore finanziario, incoraggiando, allo stesso tempo, il finanziamento privato di progetti e tecnologie di transizione. La Commissione ha, quindi, aggiunto ulteriori attività alla tassonomia dell’Ue proponendo nuove regole per i fornitori di rating ambientali, sociali e di governance, che aumenteranno la trasparenza nel mercato degli investimenti

Leggi di più...

Il vademecum delle lenti a contatto

(Adnkronos) – In collaborazione con Vision Direct  Per fortuna, oggi con le nuove tecnologie, le lentine si sono perfezionate sempre di più adattandosi ad ogni esigenza. In commercio ne troviamo tipi ad alta prestazione medica, ma soffermiamoci sulle lenti monouso o giornaliere.          Le lenti monouso sono usa e getta, nel senso che si indossano un’unica volta, ad esempio dal mattino alla sera (è sempre consigliabile non oltrepassare le 12 ore e di rimuoverle prima di addormentarsi per evitare arrossamenti o problemi più gravi). Non hanno quindi bisogno di particolare manutenzione, anzi nessuna, perché una volta utilizzate si buttano. Può essere sempre utile però tenere a casa una soluzione di risciacquo e un contenitore ed adottare delle buone misure per evitare problemi oculari. Possono essere arricchite con acido ialuronico, una sostanza che ha la capacità di trattenere acqua, quindi di tenere l’occhio più idratato con il risultato di un maggiore comfort e morbidezza. Sono pratiche e sottili,

Leggi di più...

Iren, sindaco Reggio Emilia: “Tra poche settimane le nuove figure”

(Adnkronos) – “Auguriamo un buon lavoro a Gianni Armani che ha fatto un ottimo lavoro nella sua esperienza all’interno del gruppo Iren”. Cosi Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, dopo le dimissioni dell’ormai ex ad del Gruppo Iren di cui il Comune di Reggio Emilia è azionista.   “Abbiamo assunto tempestivamente delle decisioni che sono state quelle di rimettere nelle mani del Consiglio di amministrazione le sue deleghe, così come previsto dalla regolamentazione societaria, dalla legislazione vigente e trasferire poi le stesse in capo al presidente per gestire questa transizione. Una transizione che durerà credo qualche settimana, ma che soprattutto si muoverà nel segno della continuità – dice – I progetti, le strategie, le fondamentali linee di indirizzo che sono presenti nel piano industriale non sono in discussione. Vi è una totale condivisione da parte dei tre sindaci del patto di sindacato di questo aspetto che abbiamo già trasferito al presidente che guiderà questa transizione”.   “Noi, è chiaro, ora

Leggi di più...

Iren, Dal Fabbro: “Azienda solida che lavorerà in continuità”

(Adnkronos) – “Noi stiamo lavorando in continuità quindi non c’è nessun tipo di ripercussione diretta o indiretta”. Così Luca Dal Fabbro, presidente Iren, dopo le dimissioni di Gianni Vittorio Armani da consigliere, amministratore delegato e direttore generale dell’azienda (per lui prossimo passaggio ad Enel).   “I fatti parlano da soli: oggi stiamo inaugurando un impianto importantissimo, nei prossimi giorni annunceremo altre operazioni, quindi il piano industriale sta andando avanti come da programma. Le deleghe sono state distribuite tra presidente e vicepresidente. L’azienda è molto solida, molto strutturata, ha un management forte, anche espressione di questo territorio, quindi siamo molto sereni. Azienda solida, piano industriale robusto. Andiamo avanti con la direzione che abbiamo sempre definito e che peraltro ci sta dando grandi soddisfazioni sia finanziarie che di business”, conclude Dal Fabbro. 

Leggi di più...

Rifiuti, risorse sostenibili da organico: come funziona il Forsu Iren di Reggio Emilia

(Adnkronos) – L’impianto Forsu Iren di Reggio Emilia tratta sia la frazione organica che la frazione verde vegetale pervenute attraverso raccolte differenziate dedicate. È in grado di lavorare annualmente circa 100mila tonnellate di rifiuto organico e circa 67mila tonnellate di frazione verde, provenienti dai circuiti della raccolta differenziata: 53mila sono le tonnellate di compost di qualità che vengono prodotte ogni anno assieme a 9 mln di metri cubi di biometano e a 10mila tonnellate di anidride carbonica food grade per usi industriali.   Nell’impianto si procede dapprima con un trattamento anaerobico, cioè in assenza di ossigeno, del rifiuto organico, per estrarre il biogas (composto principalmente da metano e anidride carbonica) e sottoposto in loco ad un trattamento (upgrading) che lo rende in tutto e per tutto uguale al metano di origine fossile che viene distribuito dalla rete nazionale.   Viene inoltre recuperata e valorizzata l’anidride carbonica che presenta caratteristiche food grade per usi industriali.   In una seconda fase si procede

Leggi di più...

Un anno di Foresta Italia, piantati 60mila alberi in 17 regioni

(Adnkronos) – Realizzare progetti forestali nazionali quali vere e proprie Nbs (Nature Based Solutions), con lo scopo di aumentare la naturalità dei territori e le connessioni ecologiche locali, migliorando la qualità della vita dei cittadini e contribuendo a contrastare il riscaldamento climatico. Da questo presupposto nasce Foresta Italia, la campagna di forestazione e riforestazione nazionale promossa da Rete Clima, Coldiretti e Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) che si pone come ponte tra soggetti diversi e tra loro complementari, allo scopo di creare relazioni e sinergie per la promozione del capitale naturale italiano, dei boschi e delle foreste nazionali e della biodiversità su scala locale.   Nel suo primo anno di attività Foresta Italia ha raggiunto dei risultati importanti: l’iniziativa ha interessato 17 regioni italiane e 42 siti urbani ed extraurbani nei quali sono stati piantati circa 60.000 alberi 100% da filiera italiana, con certificato di provenienza e passaporto fitosanitario. Non solo. Nell’ambito della campagna nascerà in autunno

Leggi di più...

Materie prime critiche, cresce l’incidenza sulla produzione industriale

(Adnkronos) – L’Italia è al primo posto tra i Paesi dipendenti da importazioni extra-Ue per l’approvvigionamento di Materie Prime Critiche (Crm – Critical Raw Materials) considerate essenziali per lo sviluppo di settori ritenuti strategici per l’economia del Paese. La produzione industriale italiana dipende, infatti, per 686 miliardi di euro (pari al 38% del Pil al 2022) da Paesi terzi per l’approvvigionamento dei materiali strategici. In un solo anno tale esposizione è cresciuta del 22% (nel 2021 erano 564 miliardi di euro con un’incidenza complessiva sul Pil di circa il 33%). A tracciare questo quadro è lo studio ‘Le opportunità per la filiera dei Raee all’interno del Critical Raw Materials Act’ realizzato da The European House – Ambrosetti e commissionato da Erion, sistema multi-consortile italiano di Responsabilità Estesa del Produttore per la gestione dei rifiuti associati ai prodotti elettronici (Raee Domestici, Raee Professionali, Rifiuti di Pile e Accumulatori, Rifiuti di Imballaggi) e dei rifiuti di prodotti del tabacco. L’analisi, realizzata nell’ambito

Leggi di più...

Studio: solare energia rinnovabile più conosciuta in Italia

(Adnkronos) – Energia pulita? Per 9 italiani su 10 esiste soprattutto il solare. Sma Italia, attiva nella produzione di inverter e di soluzioni integrate per il mercato fotovoltaico, rende noti i risultati della ricerca quantitativa ‘Gli italiani e il fotovoltaico’, realizzata dall’Istituto AstraRicerche. Il ritratto degli italiani che emerge, nonostante il pessimismo sul futuro, mostra un aumento della sensibilità verso le rinnovabili, soprattutto in termini di ricerca di informazioni qualificate.   “In Italia la diffusione dell’utilizzo delle rinnovabili è fondamentale, per i recenti cambiamenti nello scenario del mercato energetico ma anche per ragioni ambientali – ha dichiarato Valerio Natalizia, amministratore delegato di Sma Italia – Per questo è essenziale conoscere il punto di vista degli italiani sul tema. Siamo lieti, ad esempio, che ad oggi molti connazionali si informino attraverso fonti ufficiali e che siano ormai in grado di riconoscere i luoghi comuni più sbagliati. Infine, dà speranza il fatto che i giovani si confermino curiosi e coinvolti sui temi

Leggi di più...

La spesa degli italiani, “meno junk food e più cibo sostenibile e bio”

(Adnkronos) – Nel post-pandemia gli italiani puntano sulla ‘qualità’ della propria spesa alimentare e oggi comprano un 10,5% in più di alimenti sostenibili certificati, un +7,5% di alimenti biologici e a km zero mentre riducono cibi pronti e confezionati (-5,2%) e ‘junk food’ (-4,4%). Sono alcuni dei dati emersi durante i lavori del 7° forum ‘La Roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni’ organizzato a Bormio da The European House-Ambrosetti.   “Le abitudini d’acquisto stanno cambiando con una graduale maggiore attenzione ai temi della salute – ha spiegato Benedetta Brioschi, Associate Partner e Responsabile Food&Retail, The European House – Ambrosetti, commentando i risultati del rapporto ‘La (R)evoluzione sostenibile della filiera agroalimentare’ – ma nel Paese bisogna ancora lavorare sugli aspetti culturali: solo il 17,3% dei cittadini sa che la dieta mediterranea prescrive il consumo di almeno 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura, e solo il 5% mette in pratica questi dettami

Leggi di più...

Report Greenpeace: la crisi climatica impoverisce i mari italiani

(Adnkronos) – Il terzo rapporto del progetto ‘Mare Caldo’, pubblicato da Greenpeace Italia e condotto dalle ricercatrici del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita (Distav) dell’Università di Genova per monitorare gli impatti della crisi climatica sui mari italiani, conferma un aumento generalizzato delle temperature con conseguenze evidenti sulla flora e la fauna del Mediterraneo e un’intensificazione degli eventi climatici estremi.   Nei primi tre anni del progetto Mare caldo sono stati analizzati oltre un milione di dati di temperatura in nove aree di studio, dove sono stati osservati diversi periodi particolarmente caldi. Le analisi dei dati relativi ai monitoraggi biologici, condotti in sette aree di studio, hanno evidenziato vari segnali riconducibili agli effetti del riscaldamento globale e cambiamenti, con ogni probabilità irreversibili, in tutte le comunità di scogliera indagate.   “L’aumento delle temperature sta causando drammatici cambiamenti nella biodiversità marina, dalla scomparsa delle specie più sensibili caratteristiche del nostro mare all’invasione di altre, spesso aliene, che meglio

Leggi di più...

Greenhushing, quando la sostenibilità aziendale viene nascosta

(Adnkronos) – Se il termine greenwashing o “ecologismo di facciata”, ovvero la strategia adottata da alcune aziende che presentano come sostenibili le proprie attività quando invece non lo sono, è noto a molti, certamente meno noto è il greenhushing. Di cosa si tratta? Qual è il legame tra green washing e greenhushing? In sintesi, il greenhushing avviene quando un’impresa concretamente impegnata in azioni sostenibili nasconde tale impegno per evitare di essere accusata di fare greenwashing.  Dunque, si tratta di una sorta di paradosso secondo cui viene nascosto quello che in realtà rappresenta un punto di forza, per scongiurare eventuali sanzioni e per evitare di incoraggiare lo scetticisimo dei consumatori. Diffidenza che in realtà è giustificata dal numero crescente di casi di greenwashing aziendale e che viene confermata anche dai dati dello studio effettuato da Up2You Insight, centro di ricerca che sostiene le aziende nel percorso di decarbonizzazione. Secondo la ricerca, infatti, il 60% del campione di consumatori interpellati si dichiara

Leggi di più...