CRONACA

Fabrizio Corona a processo: “Polizia si occupi di criminali”

“E’ un processo già vinto, sono pazzi, ci sono le immagini. E’ oggettivo che sono innocente”. Fabrizio Corona non risparmia ‘attacchi’ alla polizia fuori e dentro l’aula del tribunale di Milano dove è a processo per danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e per un tentativo di evasione. I fatti risalgono all’11 marzo 2021 quando il tribunale di Sorveglianza aveva deciso il suo rientro in carcere – revocando i domiciliari dopo più violazioni alle prescrizioni – e lui aveva protestato – tutto documentato sui social – ferendosi alle braccia, urlando contro gli agenti e spaccando un vetro dell’ambulanza con cui venne trasportato all’ospedale Niguarda. L’accusa di tentata evasione è legata al fatto di aver provato, quando era ricoverato, a uscire da una finestra della struttura ospedaliera. Corona che ha rifiutato categoricamente di risarcire le parti civili, due degli agenti intervenuti per portarlo via, sottolinea come di fronte a un “errore giudiziario” la sua reazione “da detenuto per motivi psichiatrici”

Leggi di più...

Strage Canada, secondo sospettato morto dopo il fermo

E’ morto anche il secondo dei due fratelli che erano ricercati in relazione alla serie di accoltellamenti nel Saskatchewan, in Canada. Lo ha confermato la Royal Canadian Mounted Police. Myles Sanderson è stato intercettato e fermato intorno alle 15.30 ora locale di ieri, dopo giorni di caccia all’uomo. Rhonda Blackmore, comandante nel Saskatchewan, ha spiegato ai giornalisti che gli agenti hanno individuato un mezzo rubato dall’uomo e “lo hanno portato fuori strada”, speronato verso un fosso. E, ha aggiunto, poco dopo essere stato fermato Sanderson è stato trasferito in ospedale per le sue condizioni di salute. Qui è stato confermato il decesso. Secondo fonti informate citate anche dal Guardian, è morto poco dopo il fermo a causa di ferite autoinflitte. “Ora che Myles è morto forse non conosceremo mai il movente”, ha detto Blackmore, confermando che nell’auto è stato trovato un coltello, anche se per ora non ci sono conferme che si tratti dell’arma usata negli attacchi che hanno fatto

Leggi di più...

Ciro Immobile condannato per evasione fiscale

Il capitano della Lazio Ciro Immobile è stato condannato per evasione dell’Irpef dalla Quinta sezione civile della Cassazione. La notizia, anticipata da ‘Repubblica’, riguarda le indagini della Guardia di Finanza del 2012 sulle parcelle per il trasferimento del calciatore dalla Juventus al Genoa. La Suprema Corte, con la sentenza depositata a luglio, ha respinto il ricorso di Immobile contro la sentenza emessa nel 2019 dalla Commissione tributaria della Campania per la “sussistenza di reddito da lavoro dipendente sottratto a tassazione” che ne ha determinato “la maggiore Irpef dovuta (oltre ad addizionali, contributo di solidarietà e sanzione) per l’anno 2012”. Nel trasferimento dalla Juventus al Genoa, il bomber era assistito da Alessandro Moggi, figlio dell’ex ds della Juve, Luciano. In particolare, si legge nella sentenza, “dagli atti relativi all’operazione, acquisiti nel corso delle indagini, era emerso che Moggi era intervenuto nell’operazione in veste di procuratore della società sportiva acquirente, in forza di mandato sottoscritto pochi giorni prima e con durata temporale

Leggi di più...

Savona, incendio in ospedale a Pietra Ligure

85 evacuati, 3 intossicati (Adnkronos) – Un incendio è scoppiato nella notte nell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona). Sono stati 85 i pazienti evacuati, tre sono rimasti intossicati. “Pare che l’incendio sia di origine dolosa”, fa sapere il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, con un post su Facebook. “Questa mattina sarò all’ospedale Santa Corona per un sopralluogo e per ringraziare i vigili del fuoco e tutto il personale sanitario che in queste ore si sono spesi senza sosta per mettere al sicuro i pazienti dopo che un incendio si è sviluppato all’interno del padiglione chirurgico”, scrive.  “Sono in costante contatto con il direttore generale Prioli per seguire le operazioni e avere in tempo reale tutte le notizie: secondo le procedure previste, grazie all’intervento dei medici reperibili e di tutto il personale delle vicinanze che si è reso immediatamente disponibile, sono stati evacuati 85 pazienti, tre hanno una intossicazione da fumo, uno di questi è in terapia intensiva a

Leggi di più...

Aereo precipita nel mar Baltico

(Adnkronos) – Un Cessna che era in volo dalla Spagna verso Colonia in Germania con a bordo quattro persone si è schiantato in circostanze misteriose nel Mar Baltico, al largo delle coste della Lettonia. Secondo il giornale tedesco Bild il Cessna era decollato da Jerez nel sud della Spagna e avrebbe dovuto atterrare a Colonia/Bonn. Ma dopo il decollo, l’aereo ha segnalato problemi di pressione in cabina e il contatto si è interrotto poco dopo la penisola iberica. L’allarme ha fatto scattare quello che in gergo viene chiamato scramble (decollo rapido). Aerei da combattimento spagnoli e francesi sono intervenuti per verificare la situazione nell’aereo privato ma i piloti non sono stati in grado di identificare le persone nella cabina di pilotaggio. A bordo, però, secondo le informazioni Bild, c’erano un pilota, una donna, un uomo e la figlia. Alla base aerea di Rostock, almeno un caccia Eurofighter è decollato per accompagnare il Cessna e scoprire cosa stava succedendo. Un caccia

Leggi di più...

Parco Nazionale dell’Alta Murgia

Primi dati sugli incendi boschivi Tempo dei primi bilanci per i Carabinieri Forestali nella campagna di prevenzione e repressione degli incendi boschivi all’interno del Parco Nazionale dell’”Alta Murgia”, attivata come ogni anno a partire dall’inizio di giugno.Considerando i dati della stagione estiva in corso e quella del 2021 emerge che il fenomeno degli incendi boschivi, pur in una stagione estiva particolarmente torrida, è stato contenuto. Comparando le due campagne antincendio, infatti, c’è stata una forte diminuzione di circa il 50% degli incendi boschivi con una riduzione di superficie boscata percorsa dal fuoco pari al 40%.Fondamentale è stata l’intensa attività di prevenzione e repressione effettuata dal personale del Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Alta Murgia” di Altamura, sotto le direttive del Comando Regione Carabinieri Forestale “Puglia” di Bari e del Raggruppamento Carabinieri Parchi di Roma.Tuttavia si è riscontrato un aumento del 40% delle superfici pascolive percorse dal fuoco.Nell’estate 2022, complice il caldo torrido e la stringente siccità – denuncia poi la Coldiretti

Leggi di più...

Francia, 24enne italiano investito e ucciso a Nizza

(Adnkronos) – Un giovane di 24 anni originario di Vigevano, in provincia di Pavia, è stato investito e ucciso da un’auto a Nizza in Francia. La notizia, rilasciata poche ore dopo l’accaduto dal ‘Nice-Matin’, è stata ripubblicata da ‘L’informatore vigevanese’. L’incidente sarebbe avvenuto alle tre di notte, davanti all’aeroporto. Secondo le prime ricostruzioni il 24enne, giunto nella località francese in vacanza insieme a un amico, sarebbe stato investito, mentre attraversava le strisce pedonali sulla Promenade des Anglais. Al loro arrivo sul luogo dell’incidente, i medici avrebbero trovato il giovane già in arresto cardiaco. Trasportato all’ospedale di Nizza, sarebbe morto pochi minuti dopo il suo arrivo in terapia intensiva. Sotto shock l’amico, che avrebbe assistito alla scena, soccorso anche lui dal personale medico. Anche il guidatore e il passeggero dell’auto, entrambi sulla cinquantina, sarebbero traumatizzati, seppur illesi. Entrambi sono stati immediatamente ascoltati dalla polizia per chiarire le dinamiche dell’incidente.

Leggi di più...

Tragico incidente sulla Cassano-Sannicandro

Vittima avvocata 51enne Un tragico incidente stradale ha spezzato la vita della 51enne Maria Lucrezia Pipino, avvocata, impegnata a difesa delle donne nell’ambito del Centro Antiviolenza Bari dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari. A bordo della sua Citroen “C3” la donna viaggiava in direzione Cassano per raggiungere, presso il borgo residenziale “Il Quadrifoglio”, la sua famiglia. Per cause ancora da accertare ha impattato frontalmente una Ford che proveniva dal senso opposto di marcia e da Cassano procedeva verso Sannicandro, con due persone a bordo. Violentissimo l’impatto: i Vigili del Fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre i corpi dalle lamiere contorte dei veicoli. Per la 51enne barese non c’è stato nulla da fare: è morta nello scontro. Le altre due persone (anch’esse residenti a Bari), un uomo di 66 ed un altro uomo di 64 anni, sono state condotte dalle ambulanze presso il “Di Venere” di Carbonara e il Policlinico di Bari; al momento la prognosi è riservata.

Leggi di più...

Crollo Marmolada, attesa la consulenza sulle cause

(Adnkronos) – E’ attesa a “inizio ottobre”, salvo eventuale proroga, la consegna della consulenza chiesta dalla procura di Trento guidata da Sandro Raimondi per capire le cause del crollo di parte del ghiacciaio della Marmolada che lo scorso 3 luglio ha travolto e ucciso 11 alpinisti. L’incarico è stato conferito a luglio a esperti di fama internazionale dell’università di Siena (Dipartimento Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente) e di Trento (Ingegneria idraulica) per verificare lo stato della Regina delle Dolomiti e la stagnazione della massa d’acqua che si è creata a causa delle alte temperature (quella domenica in cima c’erano oltre 10 gradi). Gli accertamenti dei periti serviranno a capire se l’improvviso collasso del seracco terminale del ghiacciaio potesse essere previsto. Migliorano, intanto, le condizioni di salute dei feriti coinvolti nella valanga di rocce e ghiaccio che ha fatto 11 vittime: tre donne (Erica Campagnaro, Manuela Piran e Liliana Bertoldi), due alpinisti della Repubblica Ceca (Pavel Dana e Martin Ouda),

Leggi di più...

Mascherina e pistola, in 5 mesi 24 rapine

Almeno 24 rapine in cinque mesi: di questo sono accusati due uomini di 33 e 38 anni, arrestati dalla polizia questa mattina a Milano. Le indagini, coordinate dalla procura di Milano, hanno consentito di ricostruire i fatti relativi ad almeno 24 rapine ai danni di diversi supermercati di Milano e nell’hinterland, nonché di una rapina ai danni di un ‘compro oro’, commesse tra novembre 2020 e marzo 2021. La cadenza con cui sono state consumate le rapine e la particolare violenza che ha caratterizzato la condotta degli autori, spiegano gli investigatori, aveva destato particolare allarme sociale, specie tra gli esercenti colpiti. Ed è stata proprio l’analisi di quegli episodi a portare i poliziotti sulle tracce dei due, ai quali è stata ricondotta una serialità criminale denominata ‘Local Express’, isolata dall’ufficio analisi criminale della divisione anticrimine. L’attività d’indagine, condotta dalla sezione antirapine della squadra mobile e, per l’episodio della rapina al ‘compro oro’, dal commissariato Porta Genova, ha permesso di ricostruire

Leggi di più...

Roma, busta con proiettile a delegato rifiuti

Una busta con all’interno un proiettile da caccia inesploso calibro 12 è stata lasciata intorno alle 13 di oggi, secondo quanto apprende Adnkronos, sul bancone dell’usciere, in quel momento assente, dell’ufficio della segreteria di presidenza del Vi Municipio Torri. Il pacco, con l’intestazione scritta al computer, era indirizzato al delegato ai rifiuti. Sul posto i poliziotti e gli artificieri che per ragioni di sicurezza hanno evacuato l’intero piano in via Duilio Cambellotti. Il presidente del Municipio, Nicola Franco, all’Adnkronos commenta: “Non è la prima volta, spero non riguardi l’enorme lavoro che stiamo facendo sul territorio per contrastare l’abbandono illegale dei rifiuti. Solo nelle ultime settimane abbiamo elevato sanzioni per 50mila euro. Voglio rassicurare i cittadini – aggiunge – Non sono questi i metodi che ci fermeranno”. (di Silvia Mancinelli) (Adnkronos)

Leggi di più...

Roma, turista rischia processo

Lanciò monopattino da scalinata Trinità dei Monti Dopo l’ingegnere saudita che a bordo di una Maserati aveva danneggiato la scalinata di Trinità dei Monti, ora a rischiare di finire sotto processo per aver lanciato un monopattino elettrico dal monumento patrimonio dell’Unesco è una turista americana di 28 anni. La procura di Roma ha chiuso le indagini, notificando il 415 bis, nei confronti della ventottenne, che era stata bloccata, insieme a un connazionale, da una pattuglia della polizia locale di Roma Capitale a inizio giugno dopo aver lanciato il monopattino elettrico e danneggiato alcuni gradini.    Alla turista, nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Angelantonio Racanelli e dal pm Nicola Maiorano, viene contestata l’ipotesi di reato prevista dall’articolo 518 duodecies relativo alla “distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”. Si tratta di fattispecie a tutela del patrimonio culturale che prevede una condanna da due a cinque anni. Un provvedimento simile era stato notificato solo alcune settimane fa proprio all’ingegnere saudita che l’11 maggio scorso

Leggi di più...

Muore investita: 8 mesi fa fratello ucciso da auto

(Adnkronos) – Una donna di 34 anni è morta dopo essere stata investita da una moto la scorsa notte in via Caracciolo sul lungomare di Napoli. L’incidente è avvenuto intorno all’una di notte a poca distanza dalla zona degli chalet di Mergellina. La donna è stata trasportata d’urgenza dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove però è deceduta poco dopo a causa delle gravissime ferite riportate. Anche l’uomo alla guida della motocicletta è stato ricoverato in ospedale, ma le sue condizioni non sono gravi. Sul posto è intervenuta la Polizia municipale che ha effettuato i rilievi volti a ricostruire l’incidente. La 34enne è deceduta a otto mesi di distanza dal fratello, 36enne morto a dicembre scorso anch’egli a causa di un incidente stradale avvenuto in via Montagna Spaccata nel quartiere Pianura, zona occidentale della città. L’uomo era a bordo di una bicicletta a pedalata assistita quando è stato travolto da un’auto alla guida della quale c’era una persona che

Leggi di più...

Rovigo, pensionato ucciso: arrestata la moglie

Svolta nelle indagini per l’omicidio di Shefki Kurti, il pensionato 72enne, residente a Badia Polesine, ucciso e fatto a pezzi. I carabinieri del Nucleo Investigativo e della Sezione Operativa di Rovigo sabato scorso hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale in luogo di cura, emessa il 26 agosto dal gip di Rovigo, nei confronti della moglie di 68 anni. Alla misura si è arrivati, dopo le indagini, dirette dalla Procura di Rovigo e condotte dai carabinieri, che hanno consentito di raccogliere elementi di colpevolezza nei confronti della donna, accusata di omicidio aggravato e distruzione e soppressione di cadavere del marito, trovato il 28 luglio 2022, all’interno di più sacchetti di plastica, nelle acque del fiume ‘Adigetto”. Nella mattinata del 28 luglio, a Villanova del Ghebbo (Ro), nei pressi di una chiusa adibita alla raccolta dei rifiuti sul fiume ‘Adigetto’, personale del “Consorzio di Bonifica Adige Po” ha scoperto, tra i rifiuti, la gamba sinistra di un corpo umano. Nel

Leggi di più...

Napoli, bimbo 3 anni morto dopo incidente

Napoli, bimbo 3 anni morto dopo incidente in scooter col padre La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta sulla morte di un bambino di 3 anni e mezzo a seguito di un incidente stradale avvenuto venerdì scorso, intorno alle 15, nel quartiere Vasto. Il bambino viaggiava in sella a uno scooter guidato dal padre, quando il mezzo si è scontrato con un’auto guidata da una donna all’incrocio tra via Pavia e via Parma.   Nel violento scontro il bambino, che sedeva sul sellino davanti al padre, è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza riportando gravi ferite alla testa. Trasportato all’ospedale pediatrico Santobono, è deceduto ieri. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia municipale di Napoli, sezione San Lorenzo, che hanno effettuato i rilievi del caso e fornito una prima ricostruzione dell’accaduto.   La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, le indagini punteranno a individuare le responsabilità per la morte del bimbo che, per la sua

Leggi di più...

Carceri, pallone di calcio ‘farcito’ con telefonini

Ennesimo allarme per le carceri dell’Abruzzo: e ancora una volta i problemi sono incentrati sull’uso ed il possesso di telefoni cellulari. La denuncia è del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, per voce del segretario provinciale Giuseppe Pallini: “Brillante operazione di intelligence tra la Polizia Penitenziaria. Nella mattina di ieri antistante l’istituto di pena ‘Castrogno’, zona adibita a tenimento agricolo, è stato rinvenuto un pallone da calcio in cuoio con all’interno 4 micro cellulari marca L8 star completi di auricolari, video camera e carica batterie e 2 telefoni cellulari smartphone grandi. Nei giorni scorsi il personale di Polizia Penitenziaria aveva fermato in quella zona un ex detenuto extracomunitario con fare sospetto ma al controllo nulla era stato rinvenuto sulla persona. Poiché c’era il fondato sospetto che la presenza dell’ex detenuto non era un caso anche a seguito di informazioni assunte da parte di altri soggetti, si era predisposto mirati controlli di tutto il perimetro dell’istituto al fine di rinvenire pacchi o

Leggi di più...

Paura in autostrada, Tir e auto fanno inversione

Paura in autostrada all’altezza di Genova, dove ieri un tir e un’auto hanno effettuato una inversione a U prima di una galleria. A quel punto è scattata la procedura di emergenza, con ASPI che ha avvisato i viaggiatori in transito del pericolo incombente tramite i pannelli a messaggio, mentre le pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Sampierdarena e di Ovada si sono date da fare per rallentare i veicoli e per giungere quanto prima sul luogo del pericolo. Il piano ha funzionato: le manovre folli non hanno causato incidenti, entrambi i conducenti sono stati bloccati poco dopo dalle pattuglie della Stradale. L’autista del tir, originario dell’Europa dell’est, è stato sanzionato con il ritiro della patente e una multa fino a 8.000 euro, cui si è aggiunto il fermo del mezzo per 3 mesi. Stessa sorte è toccata al conducente dell’auto, uno straniero che aveva noleggiato la vettura. I poliziotti stanno inviando un dossier alla Procura della Repubblica presso il Tribunale

Leggi di più...

Abusi sessuali sul figlio disabile di 7 anni.

Ad incastrare la mamma, di 46 anni, è stato un audio registrato, forse per caso, sul telefono cellulare di uno dei figli. Abusi sessuali espliciti, con tanto di particolari, che non serve descrivere, ma che sono raccapriccianti, sul figlio di appena sette anni. La donna, originaria di Capo d’Orlando, grosso centro del messinese, è finita oggi agli arresti domiciliari e il bambino che è affetto da disabilità psico-motoria è stato affidato al padre, da cui la donna è separata. E’ stato proprio grazie al padre che la Procura di Patti (Messina), guidata da a Angelo Vittorio Cavallo, ha scoperto gli abusi della donna sul figlio. Il padre, nei giorni scorsi, ha sporto denuncia dopo avere sentito sul cellulare della figlia, che usava con il più piccolo, un file che lasciava poco spazio ai dubbi su quanto accadeva tra la ex moglie e il bimbo. La donna è ora ai domiciliari e i tre figli, tutti minori, sono stati affidati al

Leggi di più...

Siccità, altri resti umani emergono dal Lago Mead

Il Lago Mead, un bacino artificiale del Nevada che a causa della siccità e dell’ondata di caldo si sta prosciugando da settimane, ha svelato i resti di una quarta persona. La scoperta è avvenuta sabato, nella località di Swim Beach. L’identità del corpo è sconosciuta, così come le circostanze della morte. Il lago è al suo livello più basso da oltre 80 anni, e il suo probabile esaurimento mette a rischio una fonte d’acqua cruciale per 25 milioni di persone. La siccità ha prosciugato i suoi affluenti, minacciato la produzione di energia idroelettrica e danneggiato il turismo. Anche la scoperta di quattro corpi – uno dei quali sicuramente ucciso con modalità mafiose tra gli anni 70 e 80 – gli ha guadagnato l’interesse della stampa popolare. (Adnkronos)

Leggi di più...

Fa bagno di notte e scompare, ritrovato dopo 10 ore

E’ stato ritrovato vivo questa mattina, intorno alle 10, il ragazzo 29enne disperso nella notte dopo il bagno con gli amici lungo la spiaggia di Barricata, a Porto Tolle (Rovigo). Nella tarda serata di ieri cinque ragazzi, di età compresa tra i 23 e i 29 anni, hanno deciso di fare il bagno ma a causa della forte corrente e del mare mosso soltanto in quattro sono riusciti a guadagnare la riva. Molto impauriti i quattro ragazzi hanno dato subito l’allarme e si è così messa immediatamente in moto la macchina dei soccorsi, coordinata nella prima fase dalla Capitaneria di Porto di Chioggia. E’ stata infatti inviata in zona la motovedetta e una pattuglia via terra dove erano già presenti i carabinieri della locale stazione e i poliziotti del commissariato di Porto Tolle, insieme ai vigili del fuoco di Adria e i loro mezzi. Tuttavia, a causa delle pessime condizioni del tempo, le ricerche hanno dato esito negativo per cui

Leggi di più...

“Ho umiliato Touché ma non l’ho sequestrato”

Riparare a un’umiliazione. E’ la spiegazione che risuona più volte davanti al gip di Milano Guido Salvini che ha interrogato gli arrestati nella faida tra trapper che vede dietro alle sbarre anche Simba la Rue, vero nome Mohamed Lamine Saida, finito a San Vittore per l’aggressione e il sequestro di persona del rivale Baby Touché. L’inizio della rivalità – Una guerra iniziata l’inverno scorso: “Un giorno ero in corso Como con la mia ragazza e sono stato umiliato pubblicamente da questi ragazzi, mi hanno lanciato sassi e fatto un video, da li è iniziato tutto: ci sono stati vari dissidi sui social” racconta il 20enne italo-tunisino, l’ultimo ad essere ascoltato tra i nove arrestati. “Poi un mio amico, Gapea, è andato a Padova per cure mediche della madre e ha chiamato questo trapper per chiarire che non aveva intenti bellicosi. Touchè non si è presentato ma si è presentata una torma di persone, è stato umiliano anche Gapea, è stato

Leggi di più...

Truffa ai danni di un 80enne, due arresti

Acquaviva delle Fonti (BA) e Messina (ME): identificati i presunti autori di una truffa consumata ai danni di una vittima ultraottantenne. I due avrebbero agito in trasferta. Questa mattina, in Messina i Carabinieri delle Stazione di Acquaviva delle Fonti con il supporto dei colleghi della Compagnia CC di Messina Centro hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Bari, dott. Angelo Salerno, che ha accolto parzialmente la richiesta avanzata dal magistrato inquirente, dott. Lanfranco Marazia, disponendo nei confronti di due soggetti originari e residenti a Messina, un 57enne e un 70enne, la misura degli arresti domiciliari. Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salava la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i due sono ritenuti responsabili di aver compiuto in concorso tra loro, in Acquaviva delle Fonti, la mattina del 17 marzo 2022, una truffa con sostituzione di persona ai danni di un’anziana vittima del posto.Singolare è stata la tecnica usata dai malfattori, che

Leggi di più...

Giovane promessa dell’atletica muore in un incidente stradale

Una giovane vita spezzata tragicamente in una domenica mattina di luglio. Giovanni Perrone, 20 anni, originario di Santeramo, lo scorso 24 luglio si trovava in sella alla sua moto quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo, terminando la corsa contro un muretto. Un impatto, avvenuto appena fuori Laterza che non gli ha lasciato scampo. Giovanni era una giovane promessa dell’atletica pugliese. Sui social, in tanti lo ricordano, ancora increduli per la tragedia. Soltanto poco più di una settimana fa, Giovanni aveva disputato la sua ultima gara a Matera, dove aveva segnato il suo miglior tempo sugli 800 metri, tagliando per primo il traguardo. “Una forza ineguagliabile”, racconta chi lo conosceva. “Da responsabile del mezzofondo, ho avuto modo di conoscere le qualità di Giovanni sin dalle categorie giovanili – è il ricordo del fiduciario tecnico regionale Ottavio Andriani, postato sulla pagina Fb della Fidal Puglia – Tanto determinato e convinto in pista, quanto educato e riservato fuori

Leggi di più...

Celebra messa sul materassino in mare, sacerdote indagato

Celebra messa sul materassino, il sacerdote viene indagato. La Procura della Repubblica di Crotone ha reso noto di aver aperto un fascicolo ed avviato indagini per “offesa a una confessione religiosa” in ordine alla messa da parte di don Mattia Bernasconi, sacerdote della parrocchia di San Luigi Gonzaga di Milano, celebrata domenica scorsa in mezzo al mare in località Alfieri-Scifo. Gli accertamenti sono stati delegati dal procuratore Giuseppe Capoccia alla Digos di Crotone. Il sacerdote, intanto, si è scusato per il comportamento pubblicando online una lettera indirizzata “all’Arcivescovo, ai Vicari episcopali, ai miei confratelli e a tutti i fratelli e sorelle nella Fede”. “Vi scrivo poche ma sentite righe per chiedere scusa per la celebrazione di domenica 24 mattina nelle acque del mare di Capo Colonna. Mi trovavo lì con un gruppo di ragazzi dell’oratorio con i quali abbiamo condiviso una bellissima esperienza di lavoro presso i beni confiscati alla mafia e gestiti da Libera. Domenica, ultimo giorno di campo,

Leggi di più...

Filippine. Terremoto di magnitudo 7.3

Il bilancio, ancora provvisorio, riferisce di almeno quattro morti, tra cui un operaio di 25 anni a La Trinidad, e una sessantina di feriti in diverse località. Ingenti i danni agli edifici; paura e persone in strada nella capitale Manila. Sarebbe un operaio di 25 anni che era al lavoro in un cantiere della città di La Trinidad, la prima vittima – ma ce ne sarebbe almeno un’altra – del violento sisma di magnitudo 7.3 che ha colpito la parte nordoccidentale dell’isola di Luzon, nelle Filippine alle ore 8.43 locali (le 2.43 in Italia). Ferite persone che viaggiavano in auto Secondo quanto riferiscono le autorità locali, tra i feriti più gravi ci sarebbero almeno cinque persone che viaggiavano rispettivamente a bordo di un suv e di un camion che sono state colpite da rocce staccatesi dalla montagna lungo una strada collinare nella provincia di La Union, tra le città di Baguio e quella di Rosario. Una quarantina di feriti si

Leggi di più...

Omicidio Catania, donna uccisa: fermato figlio 15enne

La polizia di Catania ha fermato per omicidio il figlio 15enne della donna di 32 anni uccisa con colpi di arma da taglio nella sua abitazione nella centrale zona del Castello Ursino. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura per i minorenni ed eseguito dalla squadra mobile. Sembrerebbe che i rapporti tra madre e figlio erano tesi da tempo e il delitto sarebbe maturato al culmine di una lite. Il corpo della donna è stato trovato dalla polizia nella tarda serata di due giorni fa nella sua abitazione, nella zona del Castello Ursino nello storico rione di San Cristoforo. Agenti delle volanti erano intervenuti dopo la segnalazione da parte di un familiare della vittima che ha detto di temere la donna potesse essere in pericolo. Sul posto è intervenuto personale medico del 118, ma la donna, madre di due figli maschi minorenni, è deceduta poco dopo. La squadra mobile della Questura, che ha indagato, ha puntato subito su una ‘pista’

Leggi di più...

“Russia ha perso 40mila soldati in guerra”

La Russia ha perso in guerra quasi 40mila soldati da quando ha avviato l’operazione di invasione dell’Ucraina. A dichiararlo è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: “Per quattro mesi, lo stato russo non ha fornito ai suoi cittadini alcuna informazione sulle perdite del contingente di occupazione. Silenzio totale. Nulla è stato pubblicato o detto in numerose interviste e discorsi a livello politico e militare. Tuttavia, questo numero è già quasi di 40mila, ovvero il numero di persone che l’esercito russo ha perso dal 24 febbraio. E altre decine di migliaia di persone sono state ferite”, ha affermato il capo dello stato ucraino. Zelensky ha chiesto inoltre all’Occidente di imporre un nuovo round di sanzioni a Mosca dopo l’annuncio di ulteriori tagli alle forniture di gas russo all’Europa. Il presidente ha sottolineato come sia ora “chiaro a tutti” che la Russia sta tenendo l’Europa in ostaggio e usando il colosso energetico statale Gazprom per rendere questo inverno “il più duro” per

Leggi di più...

Libano, sistema idrico in bilico

Milioni di persone in pericolo Evitato il collasso delle infrastrutture, ma i servizi di approvvigionamento rimangono precari. La preoccupante analisi dell’UNICEF sulla situazione nel Paese che – tra crisi energetica, pandemia, siccità e la passata esplosione di Beirut – mette a rischio la salute della popolazione. L’Avsi in Libano: “sfiducia nel futuro”. “Struggling to keep the taps on” (“Lottando per tenere i rubinetti aperti”) è il nuovo rapporto dell’UNICEF che fotografa la situazione in Libano, dove già nello scorso anno si erano avvertite delle forti ripercussioni sulle infrastrutture di base, impossibilitate a dare garanzie alla popolazione. Il crollo economico del Paese, già accentuato dall’impatto della pandemia da Covid-19 e dalle conseguenze delle esplosioni di Beirut del 2020, è stato aggravato dall’aumento dei prezzi globali del petrolio. In un contesto di inflazione vertiginosa, i fornitori del servizio pubblico non sono stati in grado di mettere a disposizione acqua a sufficienza a causa della crisi energetica, ma non solo, a questo si

Leggi di più...

Ucraina, Kiev: morti 39.700 soldati Russia

Ammonterebbero a 39.700 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco della Russia all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 39.700 uomini, 1730 carri armati, 3950 mezzi corazzati, 876 sistemi d’artiglieria, 257 lanciarazzi multipli, 116 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 222 aerei, 188 elicotteri, 2832 autoveicoli, 15 unità navali e 719 droni. Ucraina: “Distrutto posto di comando della Russia nel sud” L’esercito ucraino ha distrutto un posto di comando russo e depositi di munizioni nell’Ucraina meridionale. Lo ha annunciato il comando operativo ‘Sud’ delle forze armate ucraine, citato su Twitter dal ‘Kyiv Independent’, secondo cui nell’attacco sono stati uccisi

Leggi di più...

Taranto, tenta di strangolare la moglie

Taranto, tenta di strangolare la moglie a casa dei suoceri: salva grazie al figlio Ha picchiato e tentato di strangolare la moglie nella casa dei genitori di quest’ultima dove la donna si era rifugiata, insieme ai tre figli minorenni della coppia, proprio per sfuggire alla violenza del marito. Solo l’intervento del figlio diciassettenne ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. E’ accaduto a Taranto, nel Borgo Antico. E’ stata la vittima a chiamare la polizia e agli agenti la donna ha spiegato, in lacrime che, poco prima il marito era entrato con violenza a casa dei genitori e le si era scagliato contro afferrandola per i capelli e, dopo averla colpita ripetutamente al volto con i pugni, ha tentato di strangolarla. La madre della giovane, con in braccio la nipote di 2 anni, è intervenuta per cercare di liberare la figlia dalla presa del genero che, incurante del fatto che potesse far male anche alla piccola, ha spinto con violenza

Leggi di più...

Tiziano Ferro, il fisco gli pignora 9 milioni di euro

Il fisco italiano pignora 9 milioni di euro a Tiziano Ferro, che risiede ormai da anni a Los Angeles. La decisione, confermata nei giorni scorsi dal Tribunale civile di Latina e riportata da ‘Latina Oggi’, si riferisce ad un contenzioso che risale a diversi anni fa. Secondo il quotidiano locale, è stata convalidata l’esecuzione esattoriale intrapresa dall’Agenzia delle Entrate Riscossione ai danni di Tiziano Ferro per un debito di 9 milioni di euro. La decisione del Tribunale civile di Latina sarebbe arrivata con una sentenza dello scorso 15 luglio. Il tribunale avrebbe dunque rigettato la sospensione del pignoramento presso la Tzn Srl, la società riconducibile al cantante. Quest’ultimo avrebbe omesso di versare Irpef, Irap e Iva relative ai periodi d’imposta 2006, 2007 e 2008. Adnkronos

Leggi di più...

Marmolada: nulla osta per funerali vittime

La procura di Trento ha concesso il nulla osta per le 11 vittime del crollo della Marmolada permettendo così alle famiglie di poter procedere con i funerali. Esequie che si svolgeranno, in ordine sparso, questa settimana. Alle sei vittime identificate subito – tre veneti (Filippo Bari, Paolo Dani e Tommaso Carollo), una donna trentina (Liliana Bertoldi) e due turisti della Repubblica Ceca (Pavel Dana e Martin Ouda) – si erano poi aggiunti anche i nomi delle persone reclamate: i coniugi Davide Miotti ed Erica Campagnaro, i fidanzati Manuela Piran e Gianmarco Gallina, e il 22enne Nicolò Zavatta, il più giovane delle vittime e tra quelle riconosciute tramite Dna. Il bilancio definitivo della valanga di domenica 3 luglio è dunque di otto uomini e tre donne morti. Ben otto le vittime venete di cui sette residenti in provincia di Vicenza. Intanto l’apertura del crepaccio sul ghiacciaio verificatosi ieri ha fermato le operazioni di ricerca dei resti. Sono fermi anche i droni

Leggi di più...

Droga: 21enne in manette a Cassano

Convalidato quest’oggi dal Giudice presso il Tribuale di Bari, l’arresto del 21enne cassanese che ieri pomeriggio è stato fermato dai Carabinieri di Cassano delle Murge con addosso droga e soldi, questi ultimi derivanti molto probabilmente dall’attività di spaccio.  Dopo un attento lavoro di osservazione in alcune zone del Centro Storico cassanese, i militari hanno bloccato il giovane (di cui le forze dell’ordine non hanno rivelato le generalità), con precedenti specifici per lo stesso reato, nei pressi di piazza Rossani, dinanzi alla Sala Consiliare ed a pochi passi dall’area giochi per bambini: aveva nella sua disponibilità una trentina di dosi di cocaina, già pronte per la vendita e alcune dosi di erba da fumare nonchè una grossa quantità di denaro.  Il 21enne è stato quindi condotto in caserma e questa mattina è stato portato dinanzi al Giudice che ha convalidato l’arresto e concesso la misura dei domiciliari in attesa che la Procura della Repubblica di Bari, con il contributo della difesa

Leggi di più...

Sgominato “sodalizio della droga”

44 indagati, per la maggior parte giovani incensurati, e 12 arresti. A finire in carcere anche “McGregor”, 27enne turese con precedenti La Guardia di Finanza di Bari, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha scardinato una presunta associazione per delinquere, con sede operativa a Turi, specializzata nel traffico di sostanze stupefacenti. Oltre 60 Finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari hanno eseguito in Puglia, Basilicata e Sicilia 12 arresti. Per tre componenti del sodalizio, tra cui un 27enne turese con precedenti conosciuto come “McGregor”, si sono aperte le porte del carcere; per gli altri nove, invece, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Contestualmente, sono stati preventivamente sequestrati beni per un valore di oltre 200 mila euro. Complessivamente sono 44 le persone indagate, a vario titolo, per le ipotesi di reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, favoreggiamento reale e trasferimento fraudolento di valori.

Leggi di più...

“Assassino è scappato, era la nostra paura”

Omicidio Ciatti, papà Niccolò: “Assassino è scappato, era la nostra paura” “Dire che sono indignato è poco, dire che sono arrabbiato è altrettanto poco e forse arrabbiato non è nemmeno il verbo che vorrei usare. I nostri timori, le nostre paure si sono avverate. Lo abbiamo detto in mille modi: attenti quello scappa”. E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos Luigi Ciatti, padre di Niccolò, dopo aver appreso che Rassoul Bissoultanov, il 29enne ceceno condannato a 15 anni di reclusione per l’omicidio volontario di suo figlio, si è reso irreperibile nel giorno in cui era fissata l’udienza per la carcerazione davanti al Tribunale spagnolo di Girona.   “Mio figlio è stato ucciso senza un motivo, a sangue freddo, mentre ballava da un uomo che non è certo un bravo ragazzo – ha detto Luigi Ciatti -. In questa vicenda il solo condannato vero è Niccolò, perché il suo assassino è ancora libero. Spero che il giudice spagnolo abbia una coscienza e si

Leggi di più...

‘Più spazio a Totti che a depistaggio strage’

Borsellino: legale figli, ‘paese dedica più spazio a separazione Totti che a depistaggio strage’ “La famiglia Borsellino, Lucia, Manfredi e Fiammetta, a questo punto, ha il sacrosanto diritto di elaborare questo lutto, dopo 30 anni”. A dirlo all’Adnkronos è l’avvocato Fabio Trizzino, legale di parte civile della famiglia Borsellino nel processo sul depistaggio sulla strage di via D’Amelio. Trizzino, che è anche il marito di Lucia Borsellino, parla a distanza di 12 ore dalla sentenza di primo grado emessa ieri sera dal Tribunale di Caltanissetta. Reato prescritto per due dei tre imputati poliziotti, Mario Bo e Fabrizio Mattei, e una assoluzione, per Michele Ribaudo. “Questa sentenza interpella, a mio giudizio, la collettività e l’opinone pubblica – dice – io mi rendo conto che questo è un paese anestetizzato che dedica più spazio alla separazione di Totti piuttosto che al depistaggio di via D’Amelio, però la collettività deve essere informata e deve cominciare a pretendere comportanti diversi e soprattutto la verità”.

Leggi di più...