Ladri messi in fuga dall’intervento della pattuglia della Marpol E’ successo nella notte di venerdì scorso intorno alle 3.00. I malviventi hanno aspettato il passaggio, come da prassi della pattuglia della Marpol per i controlli di rito. Secondo le prime indiscrezioni la macchina dei ladri era ferma nel parcheggio antistante per avere la situazione sotto controllo e verificare eventuali passaggi del servizio d’ordine. Come riportato dal verbale, alle 3 di notte dalla sede centrale della Marpol parte l’allarme che avvisa sia la caserma dei carabinieri che la pattuglia in perlustrazione. Entrambe arrivano sul posto immediatamente per costatare dei segni di scasso della porta della cassa forte. Secondo una prima ricostruzione i malviventi si sono introdotti del discount per poi raggiungere gli uffici all’interno dei quali era posizionata la cassaforte. Nonostante si fosse attivato il sistema di allarme interno, il nebbiogeno i malviventi avevano cercato di forzare il vano della cassaforte, ma con l’intervento dei carabinieri e della Marpol erano riusciti

E’ successo in tarda mattinata e per fortuna il pullman per il trasporto dei ragazzi era vuoto. Una opel di colore grigio con alla guida una donna percorreva via Luigi Pirandello, nei pressi del campo sportivo in direzione portalga. Dietro di lei giungeva l’autobus giallo del comune di Polignano a mare. Il pullman per fortuna non aveva a bordo i ragazzi delle scuole e stava percorrendo la stessa strada per ritornare in deposito. Secondo una prima ricostruzione l’opel avrebbe eseguito una manovra improvvisa, con l’intento di voltare verso sinistra in direzione depuratore. Nel contempo il pullman che seguiva ha penato bene di sorpassare l’auto vedendo l’indecisione del guidatore. L’impatto è stato inevitabile, i due mezzi si sono scontrati per fortuna senza danni a persone. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani del comune di Polignano per i rilievi di rito, sono in corso le indagini per accertare l’esatta dinamica del sinistro.https://apis.google.com/u/0/se/0/_/+1/fastbutton?usegapi=1&size=small&origin=http%3A%2F%2Fwww.polignanoweb.it&url=http%3A%2F%2Fwww.polignanoweb.it%2Fcronaca%2F5528-auto-contro-autobus-scolastico-nessun-ferito.html&gsrc=3p&ic=1&jsh=m%3B%2F_%2Fscs%2Fapps-static%2F_%2Fjs%2Fk%3Doz.gapi.it.m-SQ2eqwSwE.O%2Fam%3DAQ%2Fd%3D1%2Frs%3DAGLTcCOoNWTgkO34LjHjpvgWIq4kA2C63w%2Fm%3D__features__#_methods=onPlusOne%2C_ready%2C_close%2C_open%2C_resizeMe%2C_renderstart%2Concircled%2Cdrefresh%2Cerefresh&id=I0_1645445089463&_gfid=I0_1645445089463&parent=http%3A%2F%2Fwww.polignanoweb.it&pfname=&rpctoken=23946062http://www.facebook.com/plugins/like.php?href=http%3A%2F%2Fwww.polignanoweb.it%2Fcronaca%2F5528-auto-contro-autobus-scolastico-nessun-ferito.html&layout=button_count&width=100&show_faces=false&action=like&colorscheme=light&height=20

E’ scappato dopo il fermo ad un posto di blocco della Polizia di Stato. Un pregiudicato era alla guida di un autocarro e trasportava circa 50 agnelli destinati al macello. Mentre percorreva le strade di campagna per raggiungere la provinciale una pattuglia della polizia di Stato ferma alla piazzola di sosta per i controlli di rito, ha esposto la paletta facendo accostare l’autocarro. Gli agenti hanno subito capito che qualcosa non era in regola, vedendo lo stato di agitazione del guidatore, in quanto il carico di bestiame viaggiava in violazione dell’apposita normativa. Hanno provveduto cosi ad effettuare la sanzione di riferimento. L’uomo, con la scusa di dirigersi verso l’autocarro si è messo alla guida cercando di investire i poliziotti. Da questo gesto è scaturito un piccolo inseguimento che ha portato all’arresto dell’uomo con l’accusa di lesione e resistenza a pubblico ufficiale.

Chi sostiene che i social network non servono a niente ha in parte ragione. O meglio con l’avvento di questi nuovi mezzi di comunicazione la nostra vita è cambiata radicalmente. Come tutte le cose, le esagerazioni non fanno mai bene ma se il tutto è usato coscientemente e con la consapevolezza che la vita reale e tutt’altra cosa, allora i social sono la nuova frontiera. Ed è proprio questo il messaggio che è venuto fuori dall’episodio successo a Polignano in questa settimana. Uno yacht di grandi dimensioni ha deciso di sostare all’interno di una cavità sotto grotta Ardito. Ad accorgersene è stato un cittadino polignanese che al contrario di quello che si pensi, ha deciso di tutelare il proprio territorio e questa volta ha pensato bene di aiutare il proprio territorio piuttosto che lo straniero-turista. Grazie ad una foto scattata e che ha fatto il giro dei social network in poco tempo, lo spavaldo turista-straniero è stato individuato e multato.

Ad aggiungersi allo scorso weekend da bollino rosso si inserisce un episodio capitato tra le vie del paese in tarda serata. La dinamica dell’incidente è capitata davanti agli occhi di molti cittadini e turisti che a quell’ora e in quel punto, nei pressi della piazza Aldo Moro in direzione della Ubi banca passeggiavano tranquillamente, trattandosi di un’area ad alta frequenza di veicoli e pedoni. E’ martedì sera, da poco sono passate le 23.30, due donne dopo la passeggiata consueta nel centro del paese, decidono di tornare a casa attraversando la piazza Aldo Moro. Uscendo dall’area pedonale del centro storico e attraversando la Piazza Aldo Moro, le due donne decidono di attraversano la strada all’altezza dell’Ubi banca attraversano le strisce pedonali, non fanno in tempo a percorrere tutta la carreggiata che un’auto con a bordo una coppia e guidata da un giovane le investe in pieno. L’auto, secondo il racconto di alcuni testimoni, sembra non avesse provato a frenare, una disattenzione

L’altro giorno un’auto è andata in fiamme. Doloso o corto circuito? Non è ancora chiaro. Intanto, la consigliera comunale Maria La Ghezza, dalle pagine di Facebook torna a chiedere l’attivazione dell’Osservatorio della Legalità. “Questo spettacolo raccapricciante a cosa sarà dovuto? Chissà! – scrive – Lasciamo lavorare gli inquirenti e attendiamo le loro conclusioni senza giudizi affrettati, certo. Ma dell’Osservatorio sulla Sicurezza, promesso da questa Amministrazione dopo aver bocciato la task force proposta dal Movimento 5 Stelle Polignano, perché non si hanno più notizie? Aspetto sempre che il Sindaco Vitto risponda alla mia interrogazione del primo agosto scorso”.

In manette ex contrabbandiere di sigarette Mercoledì 31 ottobre, su ordine della Procura Generale, i Carabinieri di Polignano hanno arrestato un 50enne di Polignano per vecchi reati di contrabbando di sigarette. I fatti risalgono a qualche anno fa. L’uomo doveva scontare due anni di reclusione nella pena totale, e per questo è stato condotto in carcere a Bari.

Tragedia sfiorata sulla strada Polignano-Conversano. Tre mezzi incastrati tra loro. Paura per gli studenti “Due forti boati e poi ci siamo ritrovati sbalzati sugli schienali davanti”. Gli studenti polignanesi del bus della Sud Est, raccontano così, il doppio botto avvenuto due ore dopo l’incidente mortale sulla Statale 16, mercoledì 3 ottobre. Un tamponamento a catena è avvenuto sulla strada provinciale 121 che collega Polignano con Conversano. Al confine tra Polignano e Conversano è avvenuto il tamponamento fra 2 tir e un autobus delle Ferrovie Sud-Est, a bordo del quale viaggiavano gli studenti polignanesi di ritorno dalle scuole di Conversano. Il tremendo doppio impatto è avvenuto verso le ore 14.30. Secondo le prime ricostruzioni il bus ha rallentato per far scendere i passeggeri alla fermata, nei pressi della scuderia Le Torri. Quando ha rallentato, mentre si stava preparando per la fermata, è stato colpito alle spalle da un tir, incastrandosi nella parte posteriore del bus. Alle spalle si trovava un secondo

La settimana nera è cominciata con un brutto incidente sulla Statale 16 La settimana nera degli incidenti stradali a Polignano era cominciata con due giovani polignanesi miracolati, nella notte di lunedì 1 ottobre alle ore 1.30 circa. I due giovani sono ora fuori pericolo e sono stati trasportati all’ospedale “Di Venere” di Bari per degli accertamenti e hanno riportato varie ferite alla testa e al collo. Sul posto sono intervenuti le guardie giurate della Metronotte 2S che si sono occupati delle prime fasi critiche del dopo sinistro: dalla viabilità all’assistenza ai feriti, prima dell’arrivo dei Carabinieri e dei soccorritori del 118. La dinamica. Una Ford Focus ha tamponato una Renault Clio con a bordo i due giovani polignanesi. L’incidente è avvenuto sulla Statale 16, all’altezza di Carone prodotti ittici, al confine con Monopoli. I due polignanesi venivano da Monopoli e procedevano in direzione Polignano, quando sono stati tamponati in pieno dalla Focus. Il tratto è pericoloso per via della scarsa

Nell’incidente mortale di poco fa, ha perso la vita un noto medico di Polignano, conosciuto e stimatissimo dall’intera comunità, il dott. Carlo Potito. Ferito anche un meccanico Mancini di Polignano. I feriti sarebbero fuori pericolo. Tre i mezzi coinvolti nel tamponamento causato da un furgone, sulla statale 16, a pochi Km dall’uscita Polignano Nord, andando verso Bari.   Aggiornamenti nelle prossime ore