(Adnkronos) –
Jannik Sinner in finale nel torneo Atp di Pechino 2024. Il numero 1 del mondo, detentore del titolo, oggi in semifinale batte il cinese Yunchaokete Bu, numero 96 del ranking, per 6-3, 7-6 (7-3) in 2h05′.
Sinner affronterà domani lo spagnolo Carlos Alcaraz, testa di serie numero 2, che nella prima semifinale ha sconfitto il russo Daniil Medvedev, numero 3 del seeding, per 7-5, 6-3. Sinner va a caccia del settimo titolo stagionale e del 17esimo della carriera in un 2024 straordinario sul campo.
Il 23ebbe altoatesino si appresta ad affrontare Alcaraz per la decima volta in carriera. Lo spagnolo conduce 5-4 nei confronti diretti con Sinner e si è aggiudicato gli ultimi due confronti diretti andati in scena quest’anno: ha vinto in 3 set nella semifinale del Masters 1000 di Indian Wells e ha concesso il bis imponendosi in 5 set nella semifinale del Roland Garros: in entrambi i casi, l’iberico ha finito per vincere il torneo.
L’ultima vittoria di Sinner risale allo scorso anno, proprio a Pechino: l’azzurro si è imposto in 2 set in semifinale e poi in finale ha sconfitto Medvedev conquistando il titolo.
Sinner prova a sfruttare il comprensibile nervosismo dell’avversario, per la prima volta protagonista su un palcoscenico così prestigioso. Bu fronteggia e cancella 2 palle break nel suo primo turno di battuta, si scioglie e entra in partita.
Nel quinto game è Sinner a dover cancellare 3 palle break che rischiano di complicare la giornata dell’azzurro: il numero 1 del mondo se la cava e cambia marcia. Nel game successivo mette a segno il break (4-2) e dopo aver sprecato 2 set-point sul 5-3 archivia la prima frazione per 6-3 in 54 minuti.
Bu ha il merito di rimanere agganciato al match in avvio di secondo set (2-2) senza concedere nulla nei primi 2 turni al servizio. Nel quinto game il cinese fronteggia una pesantissima palla break e rimane a galla (3-2). Il copione si ripete nel settimo gioco, Bu cancella un altro break point e rimane avanti nel punteggio (4-3) in un set che approda al tie-break. Sinner, come spesso accade nell’overtime, alza il ritmo a livelli insostenibili per l’avversario di turno: 2-0, 4-1, 5-1 e chiusura 7-3. Sinner in finale contro Alcaraz.