Covid Italia, report ultima settimana: stabili contagi, decessi e terapie intensive

10:21 | | No Comment

(Adnkronos) – Sono stabili i contagi Covid in Italia, così come i decessi e le presenze in terapia intensiva, nell’ultima settimana, mentre i ricoveri scendono del 7,9%. “Dopo la discesa delle ultime due settimane sono sostanzialmente stabili (-1%) i nuovi casi settimanali, che rimangono comunque ampiamente sottostimati. Dai 23,9mila nella settimana precedente si attestano a quota 23,7mila, con una media mobile a 7 giorni di 3.387 casi al giorno”. Così il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, presenta i risultati del monitoraggio indipendente nella settimana dal 10 al 16 marzo.  

I decessi passano a 212 contro i 216 di 7 giorni fa, le terapie intensive sono stabili a 104 presenze e le persone in isolamento domiciliare sono 139.157 contro 141.005. In calo i ricoveri con sintomi (2.727 contro 2.962). I nuovi casi aumentano in 10 Regioni: dal +1,2% della Toscana al +33,8% della Basilicata. In calo le restanti 10 Regioni: dal -4% del Piemonte al -25,8% della Valle d’Aosta; mentre è stabile la Puglia con una variazione dello 0%. In 61 Province si registra un aumento dei nuovi casi: dal +0,1% di Treviso al +76,9% di Lodi. Nelle restanti 44 Province si rileva una diminuzione dei nuovi casi (dal -0,6% di Brescia al -43,2% di Reggio Calabria); stabili le province di Fermo e Verona con una variazione dello 0%. 

Sul fronte degli ospedali, in termini assoluti, i posti letto Covid occupati in area critica, raggiunto il massimo di 148 il 28 febbraio, restano fermi a quota 104 il 16 marzo; in area medica, raggiunto il massimo di 3.331 il 23 febbraio, sono scesi a 2.727 il 16 marzo. Al 16 marzo il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 4,3% in area medica (dall’1,8% della Basilicata al 10,1% dell’Umbria) e dell’1% in area critica (dallo 0% di Basilicata, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano e Valle d’Aosta al 2,8% dell’Emilia Romagna). “Stabili gli ingressi giornalieri in terapia intensiva con una media mobile a 7 giorni di 11 ingressi al giorno rispetto ai 12 della settimana precedente”, puntualizza Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe. Per i decessi si è registrata una media di 30 al giorno rispetto ai 31 della settimana precedente. 

SPECIALE ESTERI



SPECIALE SALUTE