La Puglia in una fantastica storia.
Un modo sicuramente originale quello di raccontare il territorio, la nostra amata Puglia, è quello che hanno realizzato Martina e Vito con il loro “Duomondo”. La loro idea parte dal presupposto che la narrazione della Puglia è ancora incompleta e parziale, c’è un enorme potenziale non sfruttato e quindi sia necessario ingegnarsi per raccontare di più ed in una maniera originale. Il loro obbiettivo è stato sicuramente raggiunto raccontando la magia della Puglia attraverso una nuova modalità di “storyfication”: storytelling e gamification.
Gli autori affermano: “Duomondo è una narrazione fantastica e surreale alla scoperta della nostra amata terra. I protagonisti, Mia e Vik, scoprono che esiste una realtà alternativa, sovrapposta a quella che conosciamo, popolata da creature magiche e…!
La ricerca della verità si intreccia con i luoghi magici del territorio e con le attività che ne compongono il tessuto economico dando loro la possibilità di entrare a far parte della nostra storia.
Così una masseria sarà la fortezza che custodisce un’antica pozione dai poteri indicibili, un pub sarà l’usuale punto d’incontro de “Gli Scapigliati”, organizzazione di Spiriti ribelli, un ristorante sarà l’unico luogo in cui poter gustare le delizie di uno straordinario e alquanto misterioso chef dotato di 6 braccia e il trekking organizzato da un’associazione locale sarà il Cammino dei Custodi che si dice apra le porte del Duomondo.
Tutto questo perché, come dice sempre il nostro spirito guida, “la realtà che hai sotto gli occhi nasconde molto più di quel che pensi!”. E i nostri occhi sono qui a mostrarvi la magia della Puglia”
A Martina e Vito gli si deve riconoscere il merito di aver trovato una forma simpatica ed originale di promuovere il territorio, sicuramente incisivo per la comprensione dei più piccoli ma che fà capire molte cose anche al pubblico degli adulti.
